Massimiliano Allegri si aspetta un pronto e immediato riscatto della sua Juventus dopo la sconfitta nel derby d’Italia contro l’Inter. Nella conferenza stampa di presentazione del match di sabato contro il Cagliari, il tecnico toscano è stato chiaro: “Non devono esserci alibi, ma solo vittorie”.
- Allegri: "Ha senso puntare su Dybala? Niente alibi"
- Juve, Allegri: "Può essere la partita di Bernardeschi"
- Allegri: "Non sottovalutiamo il Cagliari"
Allegri: “Ha senso puntare su Dybala? Niente alibi”
All’allenatore bianconero è stato chiesto se ha ancora senso puntare su Paulo Dybala, che lascerà la società a parametro zero al termine della stagione dopo il mancato rinnovo del contratto: “Tutti i giocatori devono dare il loro contributo per arrivare nelle prime quattro e andare a giocarci una finale di Coppa Italia. Qui non ci devono essere alibi, non ci devono essere complimenti, ma devono esserci solo vittorie“, è stata la risposta perentoria di Allegri.
“Non dobbiamo avere rimpianti. Dobbiamo essere realisti, siamo quarti e meritiamo di essere quarti. Avevamo una grande occasione e non l’abbiamo centrata. Tutti il resto è aria fritta. Dobbiamo essere più precisi sotto porta, ora non si scherza più”.
Juve, Allegri: “Può essere la partita di Bernardeschi”
Alcuni indizi sulla formazione di sabato: “Deve essere la partita giusta per Bernardeschi, Kean e Vlahovic, ma deve essere la partita giusta per tutti. Rabiot? E’ normale che a due si trovi meglio perché ha gamba e ha un motore diverso rispetto agli altri. Con l’Inter ha giocato di più in verticale. A volte però dobbiamo giocare a 3. Bonucci? Sta meglio e devo decidere se farlo partire titolare o portarlo in panchina”.
Allegri: “Non sottovalutiamo il Cagliari”
“E’ una partita molto complicata perché arriva da una brutta sconfitta a Udine – è l’avvertimento di Allegri -. Con loro è sempre molto complicata e secondo me verrà fuori una brutta partita. Non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo che è entrare nelle prime quattro. Partite a Cagliari dove vinci facile non ne ho mai giocate né con il Milan né con la Juventus. La squadra sta bene fisicamente e ci sono tutte le condizioni per fare una bella gara, ma dipende tutto dalla condizione mentale”.