Partecipare all’Europa League o abbandonare le coppe e concentrarsi sul campionato? Questo il dilemma che arrovella i tifosi della Juventus dopo il mancato raggiungimento – divenuto ormai aritmetico – degli ottavi di Champions League, certificato dalla sconfitta della settimana scorsa a Lisbona contro il Benfica.
La Juventus e la missione Europa League
La Juventus chiuderà il gruppo H dietro il PSG e i lusitani, ma l’ultima giornata della fase a gironi, che vedrà i bianconeri impegnati mercoledì all’Allianz Stadium contro Messi e Mbappé, può ancora regalare alla squadra di Max Allegri il passaggio in Europa League: per raggiungerlo sarà necessario non fare peggio del Maccabi Haifa, che ha gli stessi punti in classifica della Juventus (3) ma è perdente nel confronto degli scontri diretti.
Ma entrare in Europa League conviene davvero alla Juventus? Tanti tifosi e anche qualche addetto ai lavori ritiene che per la Juventus sarebbe meglio abbandonare le competizioni europee e concentrarsi sulla serie A, in particolare sulla rincorsa al 4° posto che vale la qualificazione alla prossima Champions League, un traguardo troppo importante per le casse e il prestigio del club.
Juventus, perché non conviene giocare l’Europa League
Di questa fazione fa parte anche Giorgio Chiellini, che a Sky ha fatto intendere quale sia l’obiettivo più importante rimasto alla Juve in questa stagione. “È troppo importante qualificarsi per la prossima Champions, non so quanto possa aiutare l’Europa League”, ha detto l’ex capitano a Sky Sport.
L’Europa League, d’altra parte, è una competizione dispendiosa sul piano delle energie fisiche e mentali, giocare il giovedì costringerebbe la Juve a rientri frettolosi dalle trasferte e offrirebbe ad Allegri poco tempo per preparare la partita in programma in campionato nel week end.
Si tratta inoltre di una competizione complessa, con avversari agguerriti e affatto facile da vincere: basti pensare che alla fase a eliminazione parteciperanno club come Arsenal, Barcellona, Manchester United e molto probabilmente Ajax, Siviglia e Atletico Madrid. Inoltre, quello dell’Europa League è un cammino lungo: si parte appunto dai sedicesimi, con 9 partite da disputare per arrivare a sollevare il trofeo.
Juventus, i vantaggi di giocare l’Europa League
Quali sono invece i vantaggi del partecipare all’Europa League? Economicamente la seconda competizione UEFA è lontanissima dalla Champions, tuttavia assicurerebbe alla Juventus un gruzzolo comunque importante per il bilancio: sommando i premi per ogni turno superato, la Juventus arriverebbe a incassare circa 15 milioni di euro dalla vittoria dell’Europa League.
Vincere il trofeo non solo qualificherebbe automaticamente i bianconeri alla prossima Champions League – rimediando dunque all’eventuale mancato 4° posto in campionato – ma li inserirebbe nella prima fascia del sorteggio della fase a gironi della stagione 2023/24.
Infine vincere l’Europa League permetterebbe alla Juventus di aggiornare un palmares internazionale fermo alla vittoria della Coppa Intertoto del ’99 e, prima ancora, alla doppietta Champions League-Coppa Intercontinentale del ’96. Tornare a vincere in Europa, anche se in una competizione minore rispetto alla Champions, non potrebbe che far bene a una Juventus uscita ridimensionata in campo internazionale dopo l’eliminazione dalla fase a gironi di Champions League.