Shopping a Roma per la Juventus. Il club bianconero è intenzionato a puntare per la rifondazione su quattro calciatori che militano nelle squadre della Capitale, tre nella Roma e uno nella Lazio. Una rifondazione in due fasi, con step a gennaio e giugno, per ripartire con rinnovate ambizioni dopo le turbolenze tecniche e soprattutto societarie delle ultime settimane. Quattro nomi, quattro trattative. Andiamo a scoprirle nel dettaglio.
- Juventus, l'obiettivo per gennaio è Karsdorp
- Juventus su Smalling e Zaniolo della Roma
- Juventus, il vero sogno è Milinkovic-Savic
Juventus, l’obiettivo per gennaio è Karsdorp
L’obettivo più immediato è anche il più facilmente raggiungibile. Si tratta di Rick Karsdorp, l’esterno olandese che Mourinho, in un clamoroso sfogo televisivo subito dopo il pareggio sul campo del Sassuolo, ha invitato a trovarsi una squadra per gennaio. Squadra che potrebbe essere proprio la Juventus, intenzionata a cambiare volto sulle fasce e in particolare sulla corsia di destra. Karsdorp, problemi con Mou a parte, è un giocatore talentuoso e affidabile e non dovrebbe costare neppure tanto, visto che è ufficialmente in lista di sbarco.
Juventus su Smalling e Zaniolo della Roma
Altri due calciatori che vestono il giallorosso rappresentano invece degli obiettivi concreti per giugno. Il primo è un colosso della difesa, Chris Smalling, centrale inglese rimasto scottato dalla mancata convocazione ai Mondiali in Qatar. Il suo contratto scade a giugno, i discorsi per il rinnovo con la Roma languono e la prospettiva di poterlo prendere a zero ingolosisce non solo la Juve, ma anche un’altra big: l’Inter. Di vecchia data, poi, l’interesse per Nicolò Zaniolo. Il trequartista ha il contratto in scadenza nel 2024, anche nel suo caso la Roma nicchia sul rinnovo. Il feeling con la Vecchia Signora è reciproco, occhio però al Napoli che nelle ultime settimane ha chiesto informazioni.
Juventus, il vero sogno è Milinkovic-Savic
Della Lazio, infine, il quarto obiettivo dello shopping romano della Signora. Anche in questo caso si tratta di un vecchio pallino, dello staff tecnico e dei tifosi: Sergej Milinkovic-Savic. Gli applausi al momento della sostituzione in Juve-Lazio, ultima gara prima della sosta per i Mondiali, hanno certificato l’ammirazione dei supporter bianconeri per il centrocampista muscolare ma talentuoso di Lotito. Un giocatore capace di abbinare qualità e quantità , ma dai costi al momento proibitivi: il presidente della Lazio non è uno che fa sconti, anche se il contratto del serbo scade nel 2024.