Sono due le spine della Juventus. Oltre alla questione Pogba che va risolta prima dell’apertura del mercato di gennaio, c’è sempre il futuro di Vlahovic a tenere banco. Il centravanti serbo rinnoverà? Ecco gli scenari.
- La nuova filosofia della Juventus e i casi da risolvere
- Grana Vlahovic: il rinnovo del serbo è ancora un rebus
- Juventus, Vlahovic come Dybala? I possibili scenari
La nuova filosofia della Juventus e i casi da risolvere
In estate Giuntoli ha soltanto avviato la rivoluzione bianconera, che ha comunque già dato i suoi primi frutti non essendo più il club bianconero al primo posto per monte ingaggi. Gli addii dei vari Szczesny, Alex Sandro, Rabiot e Chiesa hanno spianato la strada ad altre future partenze legate al vecchio progetto Juventus, come quelle di Danilo, più a giugno che a gennaio, e Pogba.
La dichiarazione d’amore del francese ex United in seguito alla riduzione della squalifica per doping da parte del Tas di Losanna, non cambia i piani della Signora: bisognerà trovare una soluzione entro gennaio per far sì che il Polpo e il suo ingaggio monstre (anche se da un anno prende solo il minimo sindacale così come previsto dalle norme federali) lascino l’Italia in vista del ritorno in campo fissato per il prossimo marzo.
Grana Vlahovic: il rinnovo del serbo è ancora un rebus
In questo contesto si inserisce la delicata questione del rinnovo di Vlahovic, che ha il contratto in scadenza nel 2026. Le parti finora non hanno ancora raggiunto l’accordo per il rinnovo, anche perché ballano cifre importante che cozzano con la nuova linea varata dalla Juventus.
Secondo quanto riferisce Tuttomercatoweb, entro Natale è previsto un nuovo incontro tra Giuntoli e l’entourage del calciatore per provare a trovare il bandolo della matassa. C’è, però, un dettaglio che fa tutta la differenza del mondo: a quanto pare, il club bianconero non ha alcuna fretta né teme di perdere l’ex Fiorentina, autore di cinque gol in campionato, a costo zero.
Juventus, Vlahovic come Dybala? I possibili scenari
Già, per quanto l’accordo sul prolungamento sia nell’interesse di tutti, non è da escludere che la situazione Vlahovic riservi lo stesso epilogo del rapporto tra la Juve e Dybala, risoltosi alla naturale scadenza del contratto della Joya, che ha poi scelto di ripartire dalla Roma. L’intenzione di Giuntoli è quello di allungare il contratto di uno o due anni a condizioni sì importanti, ma non certo partendo dalla base dei 12 milioni attualmente percepiti da Dusan.
Dunque, la palla passa avanti al centravanti, che ha sempre manifestato il proprio amore per i colori bianconeri: accetterà un ingaggio inferiore pur di non lasciare la sponda bianconera del Po? In caso di mancata intesa, sono due le possibilità: cessione in estate oppure avanti insieme fino al 2026 e poi addio a zero.