Vincere per convincere. La nuova Juventus di Thiago Motta è in una fase di stallo dopo risultati altalenanti, attaccanti spaesati, un’identità di gioco ancora da trovare e l’ombra del ‘corto-muso’ dell’ex Allegri che incombe sempre di più dopo le ultime gare: pareggio, vittoria e sconfitta (in Champions) con solo due gol segnati e due subiti. Ma la prova del nove ora si chiama Inter e San Siro sarà pronto a ruggire per rispedire a casa, nel big-match della nona giornata di Serie A, i bianconeri attualmente al terzo posto e ad solo un punto di distanza dalla squadra di Inzaghi. Le parole del tecnico della Vecchia Signora in conferenza stampa e le probabili formazioni.
- Thiago Motta ritrova la sua ex Inter
- Motta mette pressione all'Inter e al Napoli
- Thiago Motta spiega il lavoro che sta svolgendo alla Juventus
- Thiago Motta fa il punto sugli infortunati
Thiago Motta ritrova la sua ex Inter
Ha giocato dal 2009 al 2012 con i nerazzurri. Ora, da allenatore, Thiago Motta affronta il suo passato alla guida della Juventus e da diretta concorrente dell’Inter nella lotta al titolo: “Ho giocato nell’Inter, nel Barcellona, nel Genoa, nell’Atletico Madrid, in squadre dove a livello sportivo e a livello umano ho provato a fare le cose giuste senza avere nessun interesse dietro da nascondere.”
Il tecnico bianconero ha poi aggiunto: “Sono stato sempre io, mi sono sempre comportato nel modo giusto con tutte le persone. Per questo ovunque vado da ex sono trattato sempre bene. La vivo molto bene perché la vivo come la prossima partita. Come sempre andiamo al campo al 200%. Non c’è una partita in cui non andiamo in questo modo”.
Motta mette pressione all’Inter e al Napoli
Non è la prima volta che Thiago Motta mette pressione alle avversarie. Si riapre il botta e risposta con Antonio Conte ma ora tocca anche all’Inter di Inzaghi ad essere vista come ‘favorita’: “Non lo penso io, sono i fatti che lo dicono non è un’opinione ma un’oggettività. Le due squadre favorite sono quelle due lì per quanto fatto negli ultimi anni. Domani dobbiamo giocare contro una squadra forte e affrontarli come fatto nelle altre partite. Con concentrazione e voglia di portare la partita dalla nostra parte e non dalla loro”. Poi, se non fosse chiaro (e suona come un attacco diretto a Conte) lo ripete una seconda volta: “Sono i fatti che lo dicono, non io: Napoli e Inter sono favorite per lo scudetto”.
Thiago Motta spiega il lavoro che sta svolgendo alla Juventus
Il tecnico dei bianconeri prova ad archiviare la sconfitta della Juventus contro lo Stoccarda in Champions: “Non c’è da lavorare sulla loro testa, stanno bene. In una squadra storica come a nostra le esigenze sono altissime. È arrivata la prima sconfitta di questa stagione ma passiamo alla prossima partita, così come si fa quando si vince. Stoccarda rimane nel passato e pensiamo alla prossima partita con l’Inter. Sarà un bell’ambiente di calcio da vivere e pensiamo alla nostra prestazione”.
Thiago Motta fa il punto sugli infortunati
Il tecnico bianconero non si sbilancia sulla probabile formazione: “La fascia di domani la vedremo domani. Non solo Dimarco, anche Bastoni attacca tanto. Non sarà un uno contro uno tutta la partita. Domani tutti possono giocare e tutti stanno bene. Vedremo domani la formazione, Yildiz potrebbe giocare più vicino a Vlahovic”.
Thiago Motta ha poi aggiunto: “No, per domani non recupereremo nessuno. Tutti quelli che sono stati nell’ultima partita di Champions ci saranno domani”.