Dalle pagine patinate delle riviste di gossip, che hanno raccontato nei minimi particolari la liaison con Wanda Nara, costatogli il matrimonio (l’argentina, invece, era legata sentimentalmente a Mauro Icardi), alla nuova esperienza in Serie A, con il Monza: Keita Baldé vuole riprendere in mano la sua carriera, chiamato al capezzale di una squadra in caduta libera verso la Serie B.
- Baldé al Monza, l'ultima mossa di Galliani
- Keita Baldé, il Barcellona e gli anni in Serie A
- Keita Baldé e il tradimento con Wanda Nara
Baldé al Monza, l’ultima mossa di Galliani
Promosso! Keita Baldé è un nuovo giocatore del Monza. Ha superato il periodo di prova e già domenica potrebbe essere in panchina contro il Lecce, in quello che sarà, a tutti gli effetti, lo spartiacque della stagione dei brianzoli: in caso di vittoria, il Monza potrà dire ancora la sua per la salvezza; dovesse andare male, potrebbero venire meno anche le motivazioni del nuovo arrivato.
Baldé è reduce dall’esperienza turca con il Sivasspor, ma non gioca una gara ufficiale dall’8 dicembre. Gli manca sicuramente il ritmo partita, ma non la voglia di dare una mano al Monza e di rimettersi in gioco in Serie A. Per Alessandro Nesta, richiamato in panchina dopo l’esonero di Bocchetti (4 ko di fila), Baldé può dire la sua in una batteria di giocatori offensivi che ha perso il suo terminale più importante, Milan Djuric, passato al Parma durante il mercato invernale.
Lo spagnolo ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2025: avrà praticamente tre mesi di tempo per dimostrare di essere ancora in grado di giocare a certi livelli, mentre per il Monza tutto si deciderà nelle prossime settimane, molto prima di fine maggio, considerati gli 8 punti da recuperare sul quartultimo posto.
Keita Baldé, il Barcellona e gli anni in Serie A
Keita Baldé, classe 1995, fu scoperto dal Barcellona nel 2004 e aggregato al settore giovanile. Sei anni in blaugrana, fino al trasferimento in prestito al Cornelia, dopo aver messo del ghiaccio nel letto di un compagno. La punizione servì allo spagnolo, ma nazionale senegalese, per accrescere le sue doti sotto porta: 47 reti in una stagione.
A fine prestito Baldé decide di cambiare aria. Lo prende la Lazio nell’estate del 2011 e in 4 anni, dopo averne atteso uno per la concessione del passaporto comunitario, mette a segno 26 gol in 110 presenze. Nel 2017, il Monaco lo acquista per 30 milioni di euro (alla Lazio era costato appena 300mila euro), ma dopo una sola stagione viene ceduto in prestito all’Inter, che non esercita il diritto di riscatto dopo 5 gol in 24 presenze. Quindi il ritorno al Monaco, il nuovo prestito alla Sampdoria e la cessione al Cagliari, a titolo definitivo: firma un triennale, ma la prima stagione termina con la retrocessione in B degli isolani e Baldé si svincola sfruttando la clausola nel suo contratto.
Da lì in poi solo esperienze poco fortunate, con i russi dello Spartak Mosca, con l’Espanyol e con il Sivasspor, quindi l’ingaggio ottenuto dal Monza e il ritorno in Serie A dopo tre stagioni.
Keita Baldé e il tradimento con Wanda Nara
Nel frattempo, tra un trasferimento e l’altro in giro per l’Europa, di Keita Baldé si è parlato anche per la liaison con Wanda Nara, ai tempi dell’unione tra la soubrette argentina e Mauro Icardi, suo ex compagno di squadra all’Inter. Scappatella, immortalata in un video che ha fatto il giro delle testate scandalistiche sudamericane e spagnole, che Baldé ha confermato ai microfoni di Verissimo, in un videomessaggio inviato all’ex moglie Simona Guatieri.
“Tradimento è una parola che fa male, è stato l’errore più grande della mia vita, che ho commesso a spese della donna della mia vita. Mi assumo tutte le responsabilità, consapevole dello sbaglio che ho fatto, ma il gioco di Mauro e Wanda non mi appartiene. Trattare così la vicenda è da persone senza cuore, perché sono state coinvolte un’altra donna e dei figli”, ha dichiarato il calciatore.
Il ritorno in Italia è anche un tentativo di riappacificazione con la moglie, con la quale spera di tornare insieme: “Sei l’unica donna che amerò per tutto il resto della mia vita”, le ha detto Baldé. Chissà se servirà.