Cala il sipario sulla serie A e chiude i battenti anche la quarta edizione del campionato di Virgilio Sport, rigorosamente depurato dagli errori arbitrali. Limpido il successo del Napoli, nel campionato “vero” come nel nostro. Ma come sarebbe finita la massima serie senza sviste decisive dei direttori di gara e dei loro assistenti in sala Var? Quale scarto tra la graduatoria reale e quella “virtuale”? Quali le squadre più tartassate dalle decisioni sbagliate? E quali hanno avuto più “aiutini”? Diamo un’occhiata alla classifica senza errori arbitrali dopo l’ultima giornata, con tutti i verdetti.
- Serie A, i casi dubbi dell'ultima giornata
- Classifica senza errori arbitrali: i verdetti finali
- Serie A, la classifica delle più penalizzate
- Arbitri, quali squadre hanno avuto più "aiutini"?
- Serie A, la classifica senza errori arbitrali
- IL REGOLAMENTO
- L'Albo d'oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Serie A, i casi dubbi dell’ultima giornata
Tanta carne al fuoco ma nessun match falsato nell’ultimo turno. La partita più spigolosa è quella dell’Olimpico, Roma-Spezia. Maresca, di fatto, nega ai giallorossi un rigore solare (trattenuta di Reca su Dybala) e ne assegna uno che probabilmente non c’è (contatto Amien-El Shaarawy). In Torino-Inter Fabbri vede bene sulla mancata espulsione di Singo e anche sul penalty non concesso al Toro: l’intervento di Brozovic su Ilic è fuori area. Infine, Milan-Verona: Valeri aiutato dal Var sul fallo da rigore Ngonge-Brahim Diaz, nella ripresa corretto non concedere penalty per un salvataggio sospetto di Faraoni su colpo di testa di Leao.
Classifica senza errori arbitrali: i verdetti finali
Napoli primo con largo margine, Lazio seconda: nessuna differenza tra la A vera e quella depurata dalle sviste per le prime due posizioni. Le cose cambiano a partire dalla terza. Nella classifica senza errori arbitrali ci sono Milan e Roma in zona Champions, con l’Inter quinta. Pari in sesta posizione Juve e Atalanta (coi bianconeri avanti per non aver goduto di errori a favore), quindi ottavo posto per la Fiorentina. Un po’ di cambiamenti nella parte centrale della graduatoria (Torino nono, Monza decimo, Bologna undicesimo, ma la differenza più evidente riguarda la lotta per non retrocedere: senza errori non ci sarebbe stato spareggio, con lo Spezia salvo e il Verona in B.
Serie A, la classifica delle più penalizzate
Quali squadre, insomma, hanno ricevuto più torti? In prima posizione c’è la Roma di Mourinho, non a caso un tecnico che si è lamentato ripetutamente e platealmente coi direttori di gara, in Italia e in Europa: -6. Subito dietro la Fiorentina, che ha visto sfumare cinque punti per le decisioni errate. Sul podio delle squadre penalizzate anche lo Spezia, a cui mancano quattro punti. E poi via via tutte le altre, con Torino e Sampdoria private di due punticini e Napoli, Lecce e Cremonese con un punto in meno a testa.
Arbitri, quali squadre hanno avuto più “aiutini”?
Detto delle tartassate, chi ha beneficiato (ovviamente inconsapevolmente e senza colpe specifiche) degli errori delle giacchette nere? Prima posizione per il Bologna di Motta, addirittura con sette punti in più. Alle sue spalle l’Inter, seconda con un +4 in classifica. Quindi due squadre sul gradino più basso del podio: Udinese ed Empoli, entrambe a +3. Quindi Atalanta, Monza e Sassuolo con due punticini in più e Salernitana e Verona con uno. Curiosità: solo tre squadre hanno chiuso il campionato con una perfetta simmetria tra classifica reale e virtuale: Lazio, Milan e Juventus.
Serie A, la classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica di Serie A 2022-2023 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
NAPOLI | 90 | NAPOLI | -1 | 91 |
LAZIO | 74 | LAZIO | – | 74 |
INTER | 72 | MILAN | – | 70 |
MILAN | 70 | ROMA | -6 | 69 |
ATALANTA | 64 | INTER | +4 | 68 |
ROMA | 63 | JUVENTUS (-10) | – | 62 |
JUVENTUS (-10) | 62 | ATALANTA | +2 | 62 |
FIORENTINA | 56 | FIORENTINA | -5 | 61 |
BOLOGNA | 54 | TORINO | -2 | 55 |
TORINO | 53 | MONZA | +2 | 50 |
MONZA | 52 | BOLOGNA | +7 | 47 |
UDINESE | 46 | SASSUOLO | +2 | 43 |
SASSUOLO | 45 | UDINESE | +3 | 43 |
EMPOLI | 43 | SALERNITANA | +1 | 41 |
SALERNITANA | 42 | EMPOLI | +3 | 40 |
LECCE | 36 | LECCE | -1 | 37 |
SPEZIA | 31 | SPEZIA | -4 | 35 |
VERONA | 31 | VERONA | +1 | 30 |
CREMONESE | 27 | CREMONESE | -1 | 28 |
SAMPDORIA | 19 | SAMPDORIA | -2 | 21 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport, giunto alla sua quarta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli