Con tanta, tantissima fatica, l’Inter vince a San Siro contro l’Empoli e almeno per qualche ora torna in prima posizione nella classifica di Serie A. Il 4-2 col quale i nerazzurri stendono i toscani porta la firma di Lautaro Martinez, a segno con una meravigliosa doppietta.
E dire che la gara era inziata in modo davvero terribile per l’Inter, andata sul doppio svantaggio grazie alle reti di Andrea Pinamonti in avvio di gara e di Asslan alla mezzora (oltre a un gol annullato a Zurkowski).
Dimarco però provoca l’autorete di Romagnoli, e da li ha il via la rimonta dell‘Inter, che con Lautaro Martinez segna due gol tra la fine del primo tempo e la prima metà del secondo tempo che lasciano l’Empoli con una delusione enorme. Alexis Sanchez nel finale timbra di tap in il 4-2 definitivo
E ora i nerazzurri sono tornati in testa e mettono una pressione enorme al Milan, impegnato domenica al Bentegodi contro l‘Hellas Verona di Tudor per tornare in testa al campionato.
- Primo tempo con quattro gol, ma prova negativa dell'Inter
- Secondo tempo all'arrembaggio dei nerazzurri, Lautaro salva tutto
- Inter-Empoli, come ha arbitrato Manganiello
- Inter-Empoli, il tabellino
- Inter-Empoli, i migliori e i peggiori
Primo tempo con quattro gol, ma prova negativa dell’Inter
Il primo tempo di Inter-Empoli è tutto quello che un appassionato di calcio vorrebbe vedere quando va allo stadio. I nerazzurri escono dagli spogliatoi molto sulle gambe, distanti tra i reparti con poca attenzione di squadra, e la dimostrazione e il doppio svantaggio a metà tempo.
Ad aprire le marcature è Andrea Pinamonti, attaccante toscano ma di proprietà proprio dell’Inter, che al 5′ anticipa Skriniar sulla palla rasoterra dalla destra servita da Zurkowski. Cinque minuti dopo i toscani troverebbero anche il gol del raddoppio con Zurkowski, ma il gol è stato annullato dopo un check Var per una posizione di offside di Pinamonti che aveva servito l’assist ma non era rientrato in tempo.
A metà tempo viene prima assegnato e poi annullato un rigore all‘Inter per un presunto dallo in area di Parisi su Barella. Da vicino il direttore di gara indica il rigore, ma andandolo a rivedere al Var si nota come il terzino abbia preso prima il pallone.
I nerazzurri comunque non ci sono e subiscono anche il gol del 2-0 con Asllan, che sfrutta un lancio lungo di Fiamozzi per infilarsi in mezzo ai due centrali nerazzurri e battere Handanovic.
L’Inter però non ci sta e torna in corsa grazie a Dimarco, che scende sulla sinistra e mette dentro un cross ribadito in rete da Romagnoli, che butta il pallone nella propria porta. A tempo ormai scaduto poi ci pensa Lautaro Martinez a rimettere le cose in parità, con un tiro dal volo da dentro l’area su assist di Hakan Calhanoglu, l’11° della sua stagione.
Secondo tempo all’arrembaggio dei nerazzurri, Lautaro salva tutto
La seconda frazione inizia in modo molto differente rispetto alla prima, coi nerazzurri che questa volta scendono in campo per davvero e iniziano a spingere fortissimo fin dai primi minuti. Cosa che comunque fa anche l‘Empoli, che nei primi minuti si conquista un paio di calci d’angolo molto interessanti.
È però l’Inter a compiere un arrembaggio enorme, con tantissimi uomini che scendono da tutte le parte e l‘Empoli in balia di questo forcing sul quale i toscani non riescono a difendersi. Dopo tantissime occasione create, alla fine l’Inter trova la rete del 3-2 ancora con Lautaro Martinez, al 19° gol in Serie A. La palla arriva un po’ casualmente sui piedi di Lautaro, che tutto solo al centro dell’area la colpisce di prima d’esterno e buca Vicario.
Dopo la rete di Lautaro la foga dell’Inter si placa, mentre l’Empoli prova di nuovo a farsi sotto. Il controllo del gioco comunque rimane saldamente nelle mani degli uomini di Inzaghi, mentre i toscani vivono di folate improvvise.
Proprio nel finale di partita si toglie la soddisfazione di segnare anche Alexis Sanchez, liberato tutto solo davanti alla porta da un cross rasoterra di Edin Dzeko, entrato in campo con tantissima voglia.
Inter-Empoli, come ha arbitrato Manganiello
Soprattutto nel primo tempo Manganiello ha avuto il suo bel da fare, ma possiamo dire che tutte le scelte fatte sono state giuste. Molto al limite annullare il gol all’Empoli, ma il fuorigioco di Pinamonti effettivamente c’è. Si può discutere sul tocco di Perisic, ma la decisione nel momento rimane corretta.
Giustissimo anche non concedere il calcio di rigore all’Inter. Parisi tocca sia pallone che avversario, ma in questo caso conta il primo tocco, e Parisi tocca prima la sfera e poi le gambe di Barella. Decisione corretta.
Confermata anche dal check Var la decisione di non assegnare rigore all’Inter per l’intervento di Bandinelli su Barella. Anche se la spinta c’è stata, è ancora a discrezione dell’arbitro, e non del Var, valutarne l’entità. Decisione presa al 100% dall’arbitro, ci fidiamo.
Inter-Empoli, il tabellino
Inter-Empoli 4-2
Reti: A. Pinamonti 5′; K. Asslan 28′; Romagnoli 40′ (AUT); L. Martinez 44′, 64′; A. Sanchez 95′
EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Fiamozzi, Romagnoli, Luperto, Parisi; Asllani, Stulac, Bandinelli; Bajrami, Zurkowski; Pinamonti. All. Andreazzoli
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Dimarco; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro Martinez, Correa. All. Inzaghi
Arbitro: Gianluca Manganiello (ITA)
Ammoniti: Lautaro Martinez 63′
Inter-Empoli, i migliori e i peggiori
Lautaro Martinez 7: Doppietta oggi a San Siro, 19° rete in Serie A, 23° in totale in stagione. Numeri da record per il Toro, che in questa ultima parte di stagione è tornato a spingere davvero forte.
Hakan Calhanoglu 7: 11° assist in campionato per il turco, che dopo un inizio difficile si è calato perfettamente nel mondo Inter. Grande prestazione la sua.
Marcelo Brozovic 6,5: L’imprescindibile di Simone Inzaghi In un modo o nell’altro il croato gioca sempre, e con lui in campo l’Inter gira sempre bene. Nei primi 30 minuti, quando Brozo non c’era con la testa, i nerazzurri erano allo sbando.
Dimarco 6,5: Anche Dimarco sforna l’ennesima ottima prestazione della sua stagione. Dai suoi piedi parte la rimonta nerazzurra. Oltre a questo, ottime cavalcate, tecnica e una buona tenuta difensiva.
Skriniar 5,5: Il voto è un misto di due cose: l’indecisione sulla rete di Asslan è da matita rossa, l’intervento su Di Francesco che da il via al gol del 3-2 nerazzurro una gran giocata. Diamo 5,5 perchè l’importante per un difensore è difendere.
Sanchez 7: Entra e segna allo scadere. il Nino mette la sua firma, il suo contributo c’è sempre
Andrea Pinamonti 7: 13° gol in Serie A per il classe 1999, che segna ma non esulta contro la squadra proprietarie del suo cartellino. Una stagione ottima la sua, vediamo la prossima dove sarà.
Asslan 6,5: Gol quasi casuale il suo, sfruttando la terribile indecisione dei centrali nerazzurri.
Parisi 6: Cercato da molte big come Napoli e proprio Inter, il giovane terzino gioca una gara pulita anche se non si mostra molto in avanti. Coraggioso l’intervento su Barella nel primo tempo.