Uno scatto in auto in compagnia del papà. Accompagnato da tre parole che arrivano dritte al cuore: “Mi manchi tanto”. Questo l’ultimo commovente messaggio postato da Tomás Lavezzi, figlio del Pocho, attualmente ricoverato in una clinica di salute mentale di Buenos Aires.
- Lavezzi ancora ricoverato: l'ultima dedica del figlio Tomás
- Le condizioni di salute di Lavezzi: ecco che cosa si sa
- Le ultime parole del Pocho e la promessa al figlio
- Tomás Lavezzi sempre al fianco del padre
Lavezzi ancora ricoverato: l’ultima dedica del figlio Tomás
In una storia su Instagram il figlio 18enne dell’ex attaccante di Napoli e Paris Saint-Germain ha voluto dedicare un messaggio al padre in un momento molto delicato per il Pocho, attualmente in cura presso una clinica di Buenos Aires. “Mi manchi tanto” ha scritto Tomás, che ha pubblicato uno scatto in bianco e nero che lo ritrae in macchina col papà. A fare da colonna sonore le toccanti parole del rapper portoricano Residente: “E se sei lontano non importa, perché la luce del pomeriggio ci unisce”.
Le condizioni di salute di Lavezzi: ecco che cosa si sa
La situazione è precipitata nella notte dello scorso 20 dicembre, in seguito a un controverso incidente domestico nella sua abitazione a Punta del Este che ha causato a Lavezzi la frattura della clavicola e per il quale è dovuta intervenire anche la polizia. Il 6 gennaio, poi, è stato nuovamente ricoverato, questa volta presso la clinica Dharma, un istituto di Buenos Aires specializzato nel trattamento della salute mentale, che ha ospitato anche altre celebrità sudamericane. Dall’Argentina sono rimbalzate voci d’ogni sorta riguardante l’ex idolo del San Paolo, oggi ‘Maradona’. Dalla dipendenza dalla cocaina all’abuso di alcol. In realtà, in una recente intervista a SoFoot, il legale di Lavezzi, Mauricio D’Alessandro, ha rivelato che il Pocho soffrirebbe di ipomania, un disturbo cronico che colpisce l’umore.
Le ultime parole del Pocho e la promessa al figlio
Dall’Argentina intanto rimbalzano dei virgolettati dello stesso Lavezzi, che avrebbe preso consapevolezza della gravità della sua situazione di salute e della necessità di cure più appropriate e rigorose. A riportarli è El Trece, attraverso il giornalista Matías Vázquez. “È difficile. Ma devo farlo, devo cambiare la mia vita, le mie abitudini. E devo fare tutto questo per mio figlio”, la riflessione del Pocho al cronista. “Sono andato troppo oltre. Ho provato a purificarmi nella casa di Pilar, ma non ci sono riuscito. Non avevo altra scelta che venire qui, in clinica”.
Tomás Lavezzi sempre al fianco del padre
La speranza di Tomás è che il padre torni presto a casa e che riesca a lasciarsi questo brutto periodo alle spalle. Nel frattempo il 18enne, che gioca nelle giovanili dell’Unión e sogna di sfondare nel mondo del calcio proprio come il genitore, è più volte intervenuto sui social per mettere a tacere le voci riguardanti il Pocho. Come quando, in occasione dell’ultimo ricovero, è stato costretto a fare chiarezza su Instagram: “Mio padre sta bene ed è in cura, smettetela di inventare cose non vere. Non ha avuto alcuna overdose né altro del genere”, negando che il motivo del suo ritorno in ospedale fosse legato a un eccesso di droghe.