Burocrazia, tribunali, carte bollate. Non certamente termini entusiasmanti da utilizzare se si parla di calcio dove il campo dovrebbe essere unico giudice sovrano. Ma soprattutto in Serie C ne stiamo vivendo davvero di ogni e l’ultima novità riguarda la Lucchese, ormai ufficialmente fallita. Il tribunale di Lucca ha emesso la sentenza questa mattina, aprendo così una nuova e delicata fase per il futuro del calcio rossonero.
- Lucchese, quattro fallimenti in 17 anni
- Sul campo la squadra si era salvata
- Corsa contro il tempo per mantenere la categoria
Lucchese, quattro fallimenti in 17 anni
Ci risiamo. Ancora una volta la Lucchese va incontro a un fallimento societario, come accaduto pure nel 2019 e in altre due occasioni nel corso degli ultimi 17 anni. Se l’ultima volta i toscani trovarono la forza di risalire la china, il futuro attualmente è un grande e gigantesco rebus. La linea di continuità col recente passato è rappresentata dal curatore, ancora una volta come all’epoca il commercialista Claudio Del Prete.
Sul campo la squadra si era salvata
Insomma, qui c’è la recidiva. E pensare che la squadra sul campo il suo lo aveva fatto, centrando una salvezza non scontata e ottenuta battendo nei playout il Sestri Levante. La speranza di rimanere nel professionismo, garantita dal risultato del campo, è stata messa in discussione ancora una volta dalle aule dei tribunali.
Troppe le istanze di fallimento presentate a conferma di una gestione societaria tutt’altro che solida. I fornitori, il Comune di Lucca e pure gli stessi calciatori, rimasti senza stipendio da mesi, sono passati all’attacco vanificando quindi gli sforzi profusi dal campo durante la stagione.
Corsa contro il tempo per mantenere la categoria
Adesso la partita non si gioca più sul campo ma fuori. Il 5 giugno è la data ultima per depositare la documentazione necessaria e il 6 giugno rappresenta il termine finale per iscriversi al prossimo campionato di Serie C. Per evitare la scomparsa del club, sarà necessario creare una nuova società in grado di subentrare nei diritti sportivi della Lucchese 1905, oltre a saldare i debiti sportivi e una parte dei circa 2 milioni di euro dovuti all’Erario.
In città c’è apprensione ma anche speranza. Salvare il sodalizio toscano è ancora possibile, purché qualcuno di buona volontà e soprattutto con disponibilità economiche subentri. Il tempo stringe ma non è ancora finita.