Quanti punti di vista per valutare i 100 metri di Marcell Jacobs? Il quinto posto a Parigi va bene o va male? E, soprattutto, la sua Olimpiade finisce qui, per via di quella zoppia che, nel post gara, ci ha allarmato un po’ tutti oppure l’azzurro – e noi con lui – può tirare un sospiro di sollievo e rassicurare gli staffettisti della 4×100? Un punto per volta.
- Dal 9''85 di Tokyo al 9''80 di Parigi
- Jacobs zoppica, si ferma, lo fasciano
- Referti positivi: Marcell corre la 4x100
- Chi sono gli staffettisti azzurri: due dubbi
Dal 9”85 di Tokyo al 9”80 di Parigi
Jacobs passa in tre anni dai 9’’80 del Giappone ai 9’’85 di Francia: cinque centesimi che a Tokyo gli avrebbero garantito un bronzo e a Parigi lo hanno tenuto fuori dal podio. Poi c’è che Marcell, un tempo del genere, quest’anno non l’aveva mai fatto e le prove di batteria e semifinale, a dirla tutta, non avevano lasciato presagire a un passo così veloce.
L’uscita dai blocchi: ottima; la fase di spinta: molto meno. Ha perso nella seconda parte il tesoretto della prima ma è stato un fotofinish cumulativo che, alla fine, è servito per mettere in ordine non solo i primi tre posti ma anche i successivi. Attesa e suspence per conoscere il nome del vincitore, i primi sei in sette centesimi: un finale più unico che raro.
Jacobs zoppica, si ferma, lo fasciano
Poi Marcell ha iniziato a zoppicare. Si è fermato appena dopo il traguardo, ha chiesto l’intervento della fisioterapia e un primo soccorso volante per fasciare la gamba. Due pensieri: il primo è he un infortunio avesse limitato Marcell già nella finalissima, nonostante il tempone.
Il secondo è stato un “ahia” più marcato. Perché è imminente la prova della 4×100 metri di velocità e, anche in quel caso, l’Italia deve difendere uno storico oro.
Referti positivi: Marcell corre la 4×100
La gara di velocità a quattro è in calendario giovedì 8 agosto con le batterie, finale in programma venerdì 9 agosto alle 19.45. Jacobs ci sarà? Sì, la risposta è positiva: dopo i controlli di rito effettuati in giornata e ulteriori analisi supplementari, la risposta è positiva.
Nessuna lesione, esclusi problemi muscolari di alcun tipo: la sensazione di Marcell a fine gara – soltanto un crampo e nulla di preoccupante – corrispondeva già a una diagnosi.
Chi sono gli staffettisti azzurri: due dubbi
La partecipazione di Marcell alla staffetta è certa, resta adesso da sciogliere un paio di nodi. Non sono mai problemi quando c’è abbondanza ma i dubbi su due dei tre compagni di viaggio sono ancora irrisolti. Chi corre con Jacobs? L’unico sicuro del posto è Filippo Tortu, il binomio rimanente verrà individuato in una rosa che include Patta, Simonelli, Ali, Desalu, Rigali e Melluzzo.
Fossero i fantastici quattro di Tokyo, rivedremo Jacobs, Tortu, Patta e Desalu ma scalpita Melluzzo e anche Rigali prova a giocarsi le sue chances.