A poche ore dalla partitissima tra Inter e Barcellona, che mette in palio un posto nella finale di Champions League del prossimo 31 maggio a Monaco, spunta un grosso motivo di preoccupazione per Marcus Thuram. E non c’entrano Lamine Yamal, Robert Lewandowski e le altre stelle della formazione blaugrana. È un video choc, contenente gravi accuse sul suo conto e diffuso da una donna, Charlotte Lavish, a turbare la vigilia dell’attaccante nerazzurro. Nella clip, diffusa su TikTok, compare lo stesso Thuram e la donna mostra dei lividi, frutto – sostiene – delle violenze del calciatore.
- Thuram, il video diffuso da Charlotte Lavish
- Lividi e poliziotti, le accuse all'attaccante dell'Inter
- Nessuna denuncia nei confronti di Thuram
- Thuram-Lavish: i dubbi del web e le risposte della donna
Thuram, il video diffuso da Charlotte Lavish
Nel video, ripreso da alcune testate e diffusosi anche su altri social media, Charlotte – attrice hard e influencer – racconta quanto accaduto nel 2022, quando Thuram militava nel Borussia Moenchengladbach, in Germania. Il centravanti oggi all’Inter l’avrebbe picchiata e le immagini, con dei lividi in bella mostra sul braccio, sono relative a sette giorni dopo la presunta aggressione. La donna, inoltra, riferisce che Thuram l’ha segregata in casa e ha preso il suo passaporto, ordinandole di non filmarlo e strappandole il telefonino dalle mani.
Lividi e poliziotti, le accuse all’attaccante dell’Inter
Il racconto di Charlotte Lavish prosegue. La donna spiega che Thuram l’avrebbe presa per una caviglia e trascinata per la stanza: tutto sarebbe nato dopo un rifiuto ad avere un rapporto con lui. I vicini, allertati dalle grida e dai lamenti della donna, hanno chiamato la polizia, che si vede arrivare sul posto per gli opportuni rilievi. Sempre secondo quanto raccontato da Charlotte, i lividi sarebbero stati mostrati ai poliziotti insieme a un rape kit a cura della stessa donna: si tratta di un kit per la raccolta di prove nei casi di presunte aggressioni di natura sessuale.
Nessuna denuncia nei confronti di Thuram
Una questione cruciale, sollevata da un utente su X, è: perchè non è stata sporta denuncia nei confronti di Thuram, o comunque perché non è stato disposto il processo per il calciatore dell’Inter? E perché la vicenda è venuta fuori solo ora? La risposta di Charlotte Lavish: “C’è voluto un anno per concludere il caso. Stavo cercando di seguire le vie legali, adesso non m’importa più. Non c’è alcun guadagno economico per me e inoltre quasi certamente Marcus non avrà conseguenze per avermi aggredito”.
Thuram-Lavish: i dubbi del web e le risposte della donna
Alle “accuse” di aver sollevato la questione solo per ricercare vantaggi economici, Charlotte ha replicato fermamente: “Non c’è alcun caso aperto, come potrei ottenere dei soldi se non c’è un caso oggetto di giudizio? Sto solo condividendo la mia storia per una mia guarigione. Spero sempre che Marcus possa finire in prigione per come si è comportato nei miei confronti, ma sono sicura che non succederà mai“.