Lì dove tutto è cominciato, dove si è poi consacrato il campione per diventare mito e leggenda con gare e prestazioni sensazionali. La pista di Spa Franchorchamps non è un circuito qualunque per Michael Schumacher. E viceversa. Per questo motivo gli organizzatori del Gran Premio del Belgio di F1 su iniziativa dell’associazione Legends Experiences hanno messo su qualcosa di sensazionale nel ricordo di Schumi per il prossimo Gp sul tracciato delle Ardenne.
Una iniziativa che vedrà in prima linea la fondazione della famiglia Schumacher – la Keep Fighting e che in queste ore ha avuto la benedizione della storica manager del Kaiser tedesco, Sabine Kehm che proprio per lodare l’evento è tornata a parlare del campionissimo tedesco
- Schumacher, a 30 anni dal primo titolo mondiale l'omaggio di Spa
- F1, Schumacher e Spa: l'esordio, la prima vittoria, le gare leggendarie
- Schumacher, torna a parlare la manager Sabine Khem
Schumacher, a 30 anni dal primo titolo mondiale l’omaggio di Spa
Quest’anno si celebra il trentennale del primo campionato del mondo di F1 vinto da Michael Schumacher. Era il lontano 1994 e il giovane tedesco su Benetton Ford vinse il titolo all’ultima gara, Gp d’Australia ad Adelaide dopo un testa a testa durato tutta la stagione con la Williams di Damon Hill.
Per questo motivo su una delle piste che hanno segnato la carriera di Schumi, forse quella a cui è più legata la sua figura per via dell’esordio e di alcune gare memorabili, l’associazione Legends Experiences insieme alla Keep Fighting Foundation, la fondazione creata dalla famiglia Schumacher, ha annunciato che in occasione del prossimo Gran Premio del Belgio, nel week end dal 26 al 29 luglio a Spa, ci sarà un grandissimo evento per celebrare i 30 anni dal suo primo titolo del campionato mondiale di Formula 1, dal titolo “Legends Lounge | Schumacher”
Negli spazi a ridosso del circuito delle Ardenne si potranno riunire vecchi e nuovi fan del campionissimo tedesco che con la Ferrari ha vinto 5 titoli Mondiali, per celebrare una vera leggenda della Formula Uno, per molti ancora oggi il GOAT. Verranno esposte le vecchie auto del campionissimo di Kerpen e verranno messi all’asta oggetti e cimeli significativi della carriera di Michael Schumacher (il cui ricavato andrà alla fondazione Keep Fighting). Inoltre ci sarà anche la possibilità di passare “Una serata con Michael”, cenando con alcuni suoi vecchi compagni e sentendo storie sul campione tedesco e fare un’offerta all’asta su oggetti significativi e cimeli dell’impressionante carriera di Michael.
F1, Schumacher e Spa: l’esordio, la prima vittoria, le gare leggendarie
Spa non è una pista qualunque per Michael Schumacher. Su questo tracciato immerso nella foresta delle Ardenne, Schumi ci ha esordito nel 1991 in F1 in quell’indimenticabile week end, per lui ma non solo, in cui fu catapultato a bordo della Jordan dopo che il pilota titolare Bertrand Gachot era stato arrestato per una rissa con un tassista. Il giovanissimo Schumacher fece una gran qualifica, 7° salvo poi doversi ritirare subito in gara per un problema tecnico alla sua monoposto.
A Spa Schumacher diventa mito. Che appena un anno dopo, 1992 sempre a Spa vinse la sua prima gara di F1, stavolta con la Benetton. Dopo il trionfo del 1992, Michael vi ha vinto altre cinque volte: una con la Benetton-Renault nel 1995 e ben quattro con la Ferrari, nel 1996, nel 1997, nel 2001 e nel 2002. Si dovrebbe poi annoverare anche la vittoria sul campo del 1994, tolta in sede di verifica per una anomalia del fondo piatto.
Indimenticabile la vittoria del 95 quando Schumacher, ancora su Benetton, sul bagnato riuscì a tenersi dietro, nonostante avesse le gomme d’asciutto slick, la Williams di Damon Hill che aveva montato le gomme da pioggia. E poi nel ’97 con la Ferrari quando sulla griglia di partenza a pochi minuti dal via Schumi scelse di montare le intermedie invece delle rain come tutti gli altri, scelta che si rivelò azzeccata. Unico neo di Schumacher a Spa l’incidente con Coulthard del ’98 con tanto di rissa sfiorata ai box.
Schumacher, torna a parlare la manager Sabine Khem
Nessuna novità sulle condizioni di salute di Michael Schumacher in ossequio al massimo riserbo richiesto dalla famiglia, Corinne e i figli Mick e Gina-Maria (prossima al matrimonio). Sabine Kehm, storica manager di Schumi e adesso della sua famiglia e della sua fondazione ha dato la “benedizione” a questa iniziativa in onore del campionissimo tedesco: “Questa è la prima volta che la Keep Fighting Foundation e la famiglia di Michael sostengono questo tipo di manifestazioni. Siamo lieti che, a 30 anni dal suo primo Campionato Mondiale Piloti, si possa celebrare la sua carriera agonistica a Spa-Francorchamps, dove tutto è iniziato per lui in Formula Uno. Siamo orgogliosi di esserci perché è sempre bello festeggiare la fantastica carriera di Michael”.
La Ferrari 2024 nata sotto una buona stella: c’è lo zampino del mago dell’era Schumacher