Il Milan si è qualificato agli ottavi di finale di Champions League grazie all’ultimo 4-0 contro il Salisburgo nell’ultima giornata della fase a gironi. Un risultato che ha seguito il rinnovo del mister, Stefano Pioli, arrivato appena pochi giorni prima.
Un messaggio chiaro di fiducia arrivato dalla proprietà , decisa a continuare su questo progetto tecnico. Per fare ciò è necessario smetterla di perdere giocatori di valore a zero (Donnarumma e Calhanoglu) e puntare sul consolidamento della rosa, rinnovando i pilastri della squadra.
Questo sarà proprio il lavoro che dovranno fare Maldini e Massara grazie ai maggiori introiti derivanti dalla qualificazione agli ottavi. Si continua a parlare con Leao (il più difficile) e Bennacer, ma ci sono in ballo anche Giroud e Kalulu.
- Milan, si tratta per Leao e Bennacer: cosa serve per la firma
- Giroud e Kalulu trattative più facili
- Milan, si guarda anche al futuro: si punta a due gioielli del Salisburgo
Milan, si tratta per Leao e Bennacer: cosa serve per la firma
Rafael Leao, portoghese classe 2000 ala sinistra del Milan, è al momento uno dei giocatori più ambiti a livello mondiale. Chelsea e non solo ci stanno pensando e, con un contratto in scadenza nel 2024, i rossoneri puntano al rinnovo nel minor tempo possibile.
Come ha scritto anche il Corriere dello Sport, Leao chiede un ingaggio da 7 milioni di euro a stagione e una mano nel pagamento del famoso risarcimento che l’attaccante deve dare allo Sporting Lisbona (20 milioni di euro). Maldini desidera chiudere la questione prima del Mondiale, per evitare impennate nel valore e nelle richieste, ma il tempo ormai stringe.
Anche Bennacer viaggia verso il rinnovo. Se con Elliott sembrava destinato alla partenza, l’algerino ha alzato il livello delle proprie prestazioni proprio con l’arrivo di Red Bird, e ora bussa alla porta di Casa Milan per un rinnovo e un aumento dell’ingaggio. Si potrebbe chiudere attorno ai quattro milioni all’anno per un giocatore forte e ancora giovanissimo.
Giroud e Kalulu trattative più facili
Anche per ragioni legate all’età , il rinnovo di Olivier Giroud e Pierre Kalulu si prospettano molto più facili rispetto a quelli del lusitano e dell’algerino.
Per Giroud, nessuno si aspettava un rendimento simile quando è stato prelevato dalla Premier League due anni fa. Spesso autore di gol pesantissimi, il suo rinnovo non pare essere un problema. Si sta parlando per limare ulteriori dettagli ma, nonostante la carta d’identità dica 36, è destinato a rimanere a Milanello anche come sorta di post-Ibrahimovic, ovvero un giocatore che possa mettersi a disposizione dei più giovani.
Anche le prestazioni di Kalulu sono state una vera, e piacevole, scoperta, soprattutto perchè arrivato senza aver mai giocato a livello professionistico. Una scommessa dunque totalmente vinta da Maldini e Massara, che ora si godono i frutti del proprio lavoro e non hanno intenzione di lasciarselo sfuggire.
L’accordo con Kalulu andrà di nuovo rinnovato a causa, anche del cambio di procuratore da parte del difensore che, in ogni caso, ha un contratto con il Milan fino al 2025 con uno stipendio bassissimo che, per bontà di entrambe le parti, dovrà essere aumentato.
Milan, si guarda anche al futuro: si punta a due gioielli del Salisburgo
Questa qualificazione agli ottavi di finale di Champions League potrebbe favorire non solamente i rinnovi, ma anche la prossima campagna acquisti. Come riporta l’edizione odierna di Tuttosport, infatti, Paolo Maldini e Fredric Massara hanno messo nel mirino due giovanissimi gioielli del Salisburgo, osservati entrambi nella partita disputata in settimana.
Il primo sarebbe l’attaccante Noah Okafor ma non solo. Infatti, proprio il quotidiano torinese parla dell’interesse, di Massara nello specifico, nei confronti di Luka Sucic, centrocampista classe 2002 molto apprezzato dal tecnico rossonero Stefano Pioli, che potrebbe schierarlo un po’ in tutti i ruoli della mediana.
Difficile pensare già per gennaio, ma per giugno attenzione a questi due nomi per il nuovo Milan, sempre più giovane ma che punta sempre più in alto.