La sconfitta di Coppa Italia contro l’Atalanta ha rappresentato probabilmente la goccia di un vaso che si è andato riempiendo in una stagione partita con tutt’altre premesse. Il Milan è alla resa dei conti, e nei mesi in cui si inizia solitamente a progettare la stagione successiva, inevitabilmente le attenzioni convergono sulla guida tecnica.
Milan, Pioli al passo d’addio
Naturale che le colpe di questa situazione non siano attribuibili soltanto a Pioli: basti pensare all’addio di Massara e Maldini, che hanno lasciato un vuoto dirigenziale tutt’altro che colmato. Ma è arcinoto che nel calcio il primo a pagare sia sempre l’allenatore, la cui principale colpa è stata (forse) quella di essersi lasciato convincere della bontà di un calciomercato molto meno redditizio di quanto ci si aspettasse. Dalla batosta nel derby di andata in poi, è stato chiaro che questa squadra non potesse performare come ipotizzato: Pioli ha la squadra dalla sua, ma la squadra non sta rendendo come in passato. Basti pensare ai due “gioielli”, Theo Hernandez e Leao: lontani parenti degli incontenibili cursori degli anni scorsi.
Ibrahimovic “sponsor” di Conte
Si torna quindi al punto di partenza: il tecnico è sulla graticola, ed anche un piazzamento Champions al termine del campionato in corso, o una eventuale vittoria dell’Europa League, difficilmente ne salverebbe la panchina. E le voci diffuse questa mattina dall’emittente americana Forbes rinforzano questa ipotesi: i rossoneri starebbero valutando per giugno la posizione di Antonio Conte, il cui principale sponsor in società sarebbe Zlatan Ibrahimovic. La sua figura carismatica e il suo modo di saper lottare come un guerriero sono tutte caratteristiche che possono fare al caso del Milan, che cerca una rinascita e un ritorno ai massimi vertici nel minor tempo possibile.
Conte, i tifosi del Milan dicono sì
E il passato alla Juventus ed all’Inter non sarebbe un problema per i tifosi rossoneri, che sul web hanno risposto in maniera entusiastica all’ipotesi, sebbene ci sia qualche perplessità, come nel caso di Antonio: “Indubbiamente più vincente e non solo di Pioli… Ma tutti sappiamo che prima di firmare con qualsiasi società bisogna accontentarlo con la lista della spesa. Oggi non ci sono società italiane in grado di soddisfare le sue pretese. Salvo un clamoroso ridimensionamento dello stesso”. Allo stesso modo Francesco: “Per ora per ripartire è l’uomo giusto. Però gli serve un mercato all’altezza, e poi in Europa per ora non ha dimostrato moltissimo”. E Leo semplicemente aggiunge: “Ti aspettiamo a Milanello mister”. Denny è entusiasta: “Se il Fenerbache vuole anche Pioli il prossimo anno è libero noi ci prendiamo il terzo allenatore più forte al mondo Antonio Conte il primo è King Carletto e il secondo Pep Guardiola“.
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