Sono giorni cruciali per il mercato del Milan. Tante le novità in entrata e in uscita, per una formazione che potrebbe presentarsi ai nastri di partenza del prossimo campionato profondamente rivoluzionata. A scuotere ulteriormente l’ambiente rossonero arriva la notizia dell’interessamento per un attaccante che si è messo in luce nell’ultima stagione, al punto da accomodarsi sul podio dei migliori marcatori della serie A: Boulaye Dià.
- Dodici milioni al Villarreal: Dia riscattato dalla Salernitana
- Milan su Dia: il piano per ottenere uno sconto sulla clausola
- Mercato, Scamacca e Morata le alternative a Dia
Dodici milioni al Villarreal: Dia riscattato dalla Salernitana
Il centravanti senegalese, 27 anni a novembre, è stato appena riscattato dalla Salernitana, che ha versato i 12 milioni pattuiti col Villarreal. La società granata del presidente Iervolino è diventata proprietaria del cartellino dell’attaccante, autore di 16 reti nell’ultimo torneo di serie A, tra cui quello al Napoli allo stadio Maradona che ha fatto “slittare” di quattro giorni la conquista del terzo scudetto del club azzurro. C’è però una clausola: Dia potrebbe immediatamente lasciare Salerno a fronte del pagamento di 25 milioni di euro.
Milan su Dia: il piano per ottenere uno sconto sulla clausola
Una cifra che rientra nei pur stringenti parametri fissati dal presidente Cardinale, così come lo stipendio del calciatore, che vorrebbe giocare la Champions. L’età di Dia, invece, è un po’ oltre i margini indicati da Cardinale per ringiovanire la rosa e dar inizio a un nuovo ciclo vincente, ma non più di tanto. Il Milan, inoltre, ha un piano per provare ad addolcire i costi dell’investimento, visti anche i buoni rapporti col club campano. Come riporta Sportmediaset, la strategia del Diavolo prevede l’inserimento di una contropartita tecnica: i maggiori “indiziati”, visto anche il ruolo, sono Daniel Maldini, Lorenzo Colombo o Yacine Adli.
Mercato, Scamacca e Morata le alternative a Dia
Le alternative sono rappresentate dai “soliti noti”. Il preferito dal Milan per l’attacco, per una serie di ragioni che abbracciano valutazioni tecniche e anagrafiche, è sempre Gianluca Scamacca, che però il West Ham non sembra orientato a cedere in prestito. C’è poi Alvaro Morata, trent’anni e una voglia matta di tornare in Italia, che ha però uno stipendio (e una carta d’identità) che giocano a sfavore. Ecco che Boulaye Dia, quindi, potrebbe rappresentare il compromesso ideale. Il Milan ci pensa e affina i contorni del piano per convincere Iervolino e Paulo Sousa a impacchettarlo, destinazione Milanello.