Sospiro di sollievo per Stefano Pioli. Il brindisi per il nuovo anno avrà per il tecnico italiano un po’ di ansie in meno. Il suo Milan è infatti riuscito a battere il Sassuolo in casa nella 18esima giornata del campionato. Un Diavolo in versione sparagnina, che ha trovato verso l’ora di gioco il gol dei tre punti con Pulisic e su quello si è aggrappato per compiere un ulteriore balzo in classifica. Dopo i giorni di tensione trascorsi va bene così per i rossoneri cui non resta che sperare in un 2024 migliore.
- I fischi a Leao e il punto sulla stagione
- La squadra non si è mai arresa
- Gli obiettivi tra campionato ed Europa League
I fischi a Leao e il punto sulla stagione
Stefano Pioli parte da Leao, ancora alla ricerca della migliore condizione e fischiato dai tifosi: “Prestazione migliore rispetto a Salerno ma anche Rafa sa che può fare di più. Quando torni da un infortunio non è semplice e oggi ha fatto un bel lavoro per la squadra. I fischi sono d’affetto e di stima perché si sa quanto può dare“. Sulla stagione del Diavolo “Se finisse oggi avremmo dei rimpianti ma è ancora lunga e dobbiamo dare il massimo ogni singola partita. Oggi sono contento di quello che hanno fatto i giocatori, di come siamo stati squadra“.
La squadra non si è mai arresa
Il tecnico del Milan mette la squadra al centro di tutto: “Non è la vittoria mia ma della squadra. Che non si è mai arresa nonostante le tante difficoltà. Stiamo continuando a lavorare cercando di migliorare ma sulla compattezza del gruppo mai avuto dubbi. Devo solo aiutarli ad arrivare alle partite nelle migliori condizioni possibili tattiche, fisiche e mentali“. Sul centrocampo: “Dipende da quello che vogliamo fare, dispiace perdere Bennacer per la Coppa d’Africa. Speriamo di recuperare Musah per avere altre soluzioni. Cerchiamo in generale di dare pochi punti di riferimento agli avversari“.
Gli obiettivi tra campionato ed Europa League
Stefano Pioli, infine, ha tracciato anche gli obiettivi per il 2024: “Dobbiamo finire il girone d’andata, abbiamo una partita delicata ad Empoli. Dobbiamo cercare di arrivare terzi e poi provare a giocarcela con le altre due. L’Europa League deve essere sicuramente un obiettivo. Ci sono squadre fortissime come Liverpool e Bayer Leverkusen ma non siamo inferiori. Lo spareggio non sarà semplice, andando avanti diventa più pesante della Champions giocando di giovedì e di domenica. Spero di aver un gruppo che mi offra maggiori possibilità di scelta“.