In casa Milan sta tenendo banco da diversi mesi il rinnovo del contratto di Rafael Leao, protagonista assoluto nel club ma che nel mondiale in Qatar ha arrancato, come del resto la sua Nazionale, il Portogallo. Venerdì 20 gennaio, però, potrebbe essere il giorno in cui le parti potrebbero ufficialmente incontrarsi per iniziare a porre nero su bianco il prolungamento del contratto al lusitano.
- Milan: dirigenti fiduciosi sul rinnovo di Rafael Leao
- Le richieste di Rafael Leao al Milan
- Milan, non solo Rafael Leao. E' emergenza portieri
Milan: dirigenti fiduciosi sul rinnovo di Rafael Leao
Tra l’entourage del classe ’99 e la dirigenza rossonera i rapporti sono buoni e da entrambe le parti c’è la piena fiducia di arrivare ad un accordo finale nel breve termine. L’avvocato che detiene la procura di Rafael Leao, Ted Dimvula, incontrerà Maldini e Massara venerdì prossimo per un summit che sarà (quasi) certamente decisivo ed il suo esito avrà un peso specifico notevole sulla volontà del ragazzo lusitano di proseguire il suo cammino con gli attuali Campioni d’Italia in carica per i prossimi anni.
Le richieste di Rafael Leao al Milan
Nelle intenzioni della dirigenza milanista, il rinnovo di Rafael Leao deve essere concluso entro la fine del mese corrente. Il portoghese ha già riferito di essere pronto a prolungare il contratto previo un sostanzioso aumento dell’ingaggio da 7 milioni di euro. Tuttavia, ora verranno risolti alcuni aspetti fondamentali per arrivare alle firme. Il primo è quello di dirimere la questione che vede coinvolto Mendes sulle commissioni, il secondo riguarda la clausola rescissoria che il Diavolo vorrebbe alzare rispetto agli attuali 150 milioni.
Milan, non solo Rafael Leao. E’ emergenza portieri
Oltre al discorso relativo a Rafael Leao, la dirigenza rossonera è impegnata sul fronte portieri. Mike Maignan, alla presa con continui infortuni, costringe Massara e Maldini ad individuare un profilo adatto alla sostituzione del portiere francese. Con il colombiano Vasquez appena ingaggiato, si lavora all’acquisizione del classe 2005 Noah Ravayre del Saint-Etienne, lasciando ufficialmente liberi Mirante e Tatarusanu per sopraggiunti limiti di età.