Tammy Abraham grande protagonista a San Siro in Coppa Italia. Il centravanti inglese è stato schierato titolare da Sergio Conceicao nel Milan che ha affrontato la sua ex squadra, la Roma. E ha sfoderato una prestazione super, con due reti nel primo tempo. Una fantastica doppietta che ha spianato la strada ai suoi verso la qualificazione alle semifinali e che ha scatenato la reazione stizzita dei suoi ex tifosi. Tammy, però, non è rimasto fermo ad ascoltare i fischi: ha reagito a sua volta.
- Abraham, doppietta da urlo contro la "sua" Roma
- Milan, l'uscita dal campo di Tammy per Gimenez
- La reazione di Abraham ai fischi dei tifosi romanisti
Abraham, doppietta da urlo contro la “sua” Roma
Prestazione da urlo per il centravanti, che ci ha messo 17 minuti per sbloccare il risultato: cross di Theo Hernandez dalla sinistra, colpo di testa imperioso e pallone alle spalle di Svilar. Il bis alla conclusione del primo tempo, ancora su invito di Theo Hernandez: destro delizioso sull’uscita del portiere e pallone ancora in fondo al sacco, grazie anche a uno scivolone completamente fuori tempo di Hummels sul passaggio del terzino francese.
Milan, l’uscita dal campo di Tammy per Gimenez
La partita di Abraham si è conclusa dopo un quarto d’ora scarso nella ripresa. Conceicao lo ha richiamato in panca per lanciare al suo posto l’ultimo arrivato, il messicano Santiago Gimenez, pezzo pregiato – insieme a Joao Felix, autore del 3-1 – della nuova roboante campagna acquisti invernale del Diavolo. Al momento dell’uscita dal campo, il fattaccio: se i tifosi del Milan hanno applaudito l’inglese, quelli della Roma lo hanno sonoramente fischiato e contestato. Un atteggiamento che ha profondamente colpito Abraham.
La reazione di Abraham ai fischi dei tifosi romanisti
L’attaccante inglese non ha nascosto la propria amarezza. Come raccontato dal bordocampista Mediaset, infatti, è rimasto profondamente deluso dal comportamento dei suoi vecchi sostenitori. Non si aspettava certo applausi, ma quanto meno non i fischi. Tanto più che dopo entrambi i gol segnati nel primo tempo, in segno di “rispetto” aveva evitato accuratamente di esultare. Forse per questo Abraham si è rivolto al settore ospiti e ha mimato il gesto della coppa alzata a Tirana nel 2022, la Conference League vinta da giocatore della Roma. Chi ama non dimentica. “Sì, ci sono rimasto male. Ma è il calcio”, l’ammissione a fine gara.