Il Milan batte l’Atalanta 2-0 con le reti di Leao e Theo Hernandez e si avvicina notevolmente allo scudetto dopo la quinta vittoria consecutiva. Se l’Inter non dovesse vincere contro il Cagliari sarà festa per i rossoneri. I bergamaschi rischiano di rimanere fuori dall’Europa.
- Milan-Atalanta, primo tempo bloccato
- Milan-Atalanta, decidono Leao e super Theo
- Milan-Atalanta, come ha arbitrato Orsato
- Milan-Atalanta, il tabellino
- Milan-Atalanta, i migliori e i peggiori
Milan-Atalanta, primo tempo bloccato
Primo tempo molto bloccato, la gara è intensa e viva ma non ci sono molte occasioni da gol. Al 31′ c’è il primo e vero intervento di Maignan: destro a giro di Muriel, ma “Magic Mike” è reattivo e blocca. Al 42′ ci prova Leao dal limite, ma il tiro del portoghese rossonero finisce lontano dalla porta. Entrambe le squadre ci provano ma nessun giocatore riesce a incidere. Protestano molto i padroni di casa per un presunto fallo da rigore su Giroud.
Milan-Atalanta, decidono Leao e super Theo
Nella ripresa Theo Hernandez dà l’impressione del gol da calcio di punizione, ma la palla finisce sull’esterno della rete. La gara al 56′ si sblocca con la rete di Leao, che servito in profondità da Messias non sbaglia davanti a Musso. Risponde l’Atalanta con Zapata, ma lo stacco di testa del colombiano su sviluppo di calcio d’angolo termina di poco sul fondo. Al 75′ Theo Hernandez fa impazzire San Siro e i compagni per un gol difficile da dimenticare: l’esterno rossonero parte dalla sua difesa, fa tutto da solo e batte Musso sul secondo palo per il 2-0. A 5′ dalla fine Rebic con caparbietà arriva davanti la porta ma Musso respinge, successivamente è Maignan a dire no a Zapata. Alla fine il risultato non cambia, trionfo del Milan per 2-0.
Milan-Atalanta, come ha arbitrato Orsato
Il Milan protesta molto nel primo tempo per un contatto tra Djimsiti e Giroud in area di rigore. Per Orsato non c’è nulla, la Var non interviene per modificare la decisione. Il francese protesta e prende il giallo. Grandi proteste degli ospiti invece in occasione del gol di Leao, per un presunto fallo su Pessina prima del contropiede vincente.
Milan-Atalanta, il tabellino
Marcatori: 56′ Leao (M), 75′ Theo Hernandez (M)
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Krunic, Leao; Giroud. All. Pioli
ATALANTA (4-3-1-2): Musso; Hateboer, Djimsiti, Palomino, Zappacosta; De Roon, Koopmeiners, Freuler; Pessina; Pasalic, Muriel. All. Gasperini
Ammonizioni: Giroud (M), Koopmeiners (A), Kessié (M), Malinovskyi (A)
Milan-Atalanta, i migliori e i peggiori
Giroud 5: si vede poco, tocca pochi palloni e non incide.
Maignan 7: come sempre una sicurezza, con le mani e con i piedi.
Zappacosta 6,5: il più vivo dell’Atalanta, una spina nel fianco per la difesa rossonera.
Leao 7,5: non sbaglia alla prima vera occasione della sua partita, realizzando un’altra rete importantissima in chiave scudetto. Il Milan giustamente non vuole rinunciare a Leao per la prossima stagione.
Messias 7: entra e regala subito un assist perfetto a Leao, molto ispirato.
Koopmeiners 5: non tiene fisicamente Leao, colpevole in occasione del gol.
Theo Hernandez 8: il suo gol è indimenticabile, parte dalla difesa e segna dopo una corsa di 80 metri. San Siro e i compagni impazziscono.
Tomori 7: come sempre il leader della difesa, un muro davanti Maignan.