Ci sono degli sliding doors che possono decidere una stagione, nel bene e nel male. A conti fatti però il Milan, che si accinge ad affrontare lo Spezia domani, sabato, per la tredicesima giornata di serie A, può pensare a quello che successe lo scorso anno nella stessa partita con un sorriso visto che lo scudetto in casa rossonera arrivò comunque. Ma il polverone sollevato allora dall’erroraccio dell’arbitro Serra, con tanto di lacrime e scuse, resta scolpito nella mente di molti milanisti e, siamo sicuri, in quella dello stesso fischietto torinese.
- Milan, ricordi il fattaccio di Serra con lo Spezia?
- Milan-Spazia un anno fa: Messias segna, Serra fischia prima
- Milan-Spezia, un anno fa: oltre il danno la beffa
- Milan-Spezia: le lacrime di Serra e le parole di Ibrahimovic
- Milan, l’errore di Serra non precluse lo scudetto
Milan, ricordi il fattaccio di Serra con lo Spezia?
Era il 17 gennaio 2022, lunedì, 22sima giornata. L’Inter capolista aveva pareggiato a Bergamo con l’Atalanta per 0-0 la domenica prima. Il Milan aveva la ghiotta occasione di operare il sorpasso. La gara era ampiamente alla portata, ospite a San Siro lo Spezia. Leao porta in vantaggio i rossoneri allo scadere del primo tempo. Il più sembra fatto. Ed invece Agudelo pareggia a metà della ripresa.
Il Milan si butta in avanti nel finale a caccia del gol della vittoria e del primato in classifica. L’arbitro Serra sino a quel momento buono nella direzione concede un ampio recupero. Di lì a poco per lui non sarà nulla come prima…
Milan-Spazia un anno fa: Messias segna, Serra fischia prima
L’erroraccio dell’arbitro Serra è dietro l’angolo. Rebic prova a sfondare il muro della difesa dello Spezia. Viene atterrato al limite dell’area ma riesce a passare la palla in area dove si avventa Messias che batte Provedel per il 2-1. Ma poco prima del tiro dell’ex Crotone si ode un fischio che suona come un sibilo sinistro in tutto San Siro.
Serra ha appena fischiato la punizione per il fallo su Rebic. In sostanza e per regolamento il gol di Messias è stato segnato a gioco fermo. Non si può convalidare. I giocatori in campo e lo stesso arbitro si rendono subito conto di quanto sia successo. Rossoneri con le mani nei capelli, Serra che chiede scusa a tutti, Rebic che lo “abbraccia” ma sembra dire rabbioso: “cosa hai fatto?!?!”
Milan-Spezia, un anno fa: oltre il danno la beffa
Succede anche che dalla punizione il Milan non riesca a trovare la porta e la rete. Anzi. Passano pochi istanti e lo Spezia azzecca un contropiede magistrale e con Gyasi segna il gol della vittoria a San Siro che ricaccia il Milan a -2 dall’Inter capolista.
Milan-Spezia: le lacrime di Serra e le parole di Ibrahimovic
A fine gara l’arbitro Serra rientra negli spogliatoi. Sa di averla combinata grossa, un errore imperdonabile, marchiano. Serra scoppia in lacrime. Ma viene subito accerchiato dai giocatori del Milan. Non per infierire ma per rincuorarlo. Lo ha raccontato lui stesso in un’intervista tempo dopo a Sky.
“Non ho dormito, al massimo un’ora. Nella mia testa c’è probabilmente un errore di priorità. Io mi concentro su Rebic e su Bastoni e non vedo Messias che sta per tirare. Ho il ricordo di aver pensato mentre la palla gli arrivava ‘speriamo non la butti dentro…’”
“Credo che Rebic sia partito con l’idea di strangolarmi. Poi penso che abbia capito da uomo di campo che anche lui magari avrà sbagliato un gol a porta vuota […] Florenzi era affranto come me, sembravo io… e addirittura mi abbraccia. Poi Calabria, da capitano, passano Theo Hernadez e Diaz, anche loro a dirmi ‘succede’. E poi arriva anche Ibra e la sostanza del suo intervento era ‘ora dimostra di essere forte e reagisci‘.
Milan, l’errore di Serra non precluse lo scudetto
Il resto è storia, tricolore per il Milan che non ha pagato a conti fatti la svista di Serra. Di lì a poco infatti i rossoneri vinsero il derby e più avanti ancora ci pensò un altro erroraccio, quello di Radu in Bologna-Inter, a segnare il vero sliding doors dello scorso campionato. E forse anche Serra in cuor suo avrà tirato un sospiro di sollievo.