Non è stato un marzo gradevole per la Turchia di Vincenzo Montella. Dopo la sconfitta con l’Ungheria, gli ottomani sono infatti caduti malamente in amichevole contro l’Austria. 6-1 addirittura il risultato in favore della Nazionale guidata da Ralf Rangnick con i Sultani che avevano timidamente provato all’inizio a rimanere in gara con il gol dal dischetto di Hakan Calhanoglu. Ma a far discutere, più che il punteggio, sono state la scelta di Kenan Yildiz centravanti e la reazione furiosa del Ct in conferenza stampa.
- Yildiz centravanti: idea buona anche per Allegri?
- Presente e futuro di Juve e Turchia
- Montella come Max: conferenza con nervi a fior di pelle
Yildiz centravanti: idea buona anche per Allegri?
Partiamo col dire che se la squadra ha perso 6-1 l’esperimento non può dirsi riuscito. Ma non è certamente colpa di Kenan Yildiz, 18enne di belle speranze, se la Turchia non è riuscita a fare la sua parte nella partita con l’Austria. Anzi, chissà che proprio da questa intuizione di Vincenzo Montella, il suo collega Max Allegri non possa trarne qualche spunto per risolvere l’emergenza offensiva della Juventus nel prossimo match con la Lazio. Vlahovic e Milik sono out, a disposizione del mister oltre all’ex Bayern ci sono solo Chiesa e Kean.
Presente e futuro di Juve e Turchia
Finora Allegri ha considerato Yildiz come una seconda punta. In passato ha ipotizzato per lui, senza mai però metterlo in pratica, un ruolo da mezz’ala offensiva anche per risolvere il problema qualità della Vecchia Signora. Ma il 18enne di Ratisbona resta un attaccante e forse avvicinarlo ulteriormente alla porta potrebbe essere un bene, quanto meno nell’immediato, anche per la Juventus. Ciò che oggi è sicuro, in un periodo di grandi incertezze, è che su questo talento punteranno sia i bianconeri che la Nazionale turca per presente e futuro.
Montella come Max: conferenza con nervi a fior di pelle
Ma c’è anche un altro elemento che accomuna Montella e Allegri. Entrambi, infatti, hanno concluso in modo polemico le loro ultime conferenze stampa. Se dello juventino, ormai, sappiamo bene tutto, con l’ultimo episodio della lite in diretta a Sky, tocca considerare cosa è accaduto all’ex Aeroplanino quando gli è stato richiesto della possibilità di dimissioni a seguito di un ko così pesante. “Non risponderò alla tua domanda perché penso che sia una provocazione. Tu vieni licenziato quando fai la domanda sbagliata? Io penso che sia una provocazione inutile…” la replica allegriana del Ct.