La Roma cade ancora contro una grande e perde altro terreno nella corsa al 4° posto.
I giallorossi di José Mourinho iniziano male il 2022 perdendo 3-1 contro il Milan, ma il tecnico portoghese nel post-gara è furioso per le decisioni dell’arbitro Chiffi e del Var, in particolare per il rigore concesso al Milan che ha sbloccato la partita.
“Siamo sempre rimasti in partita, anche sul 2-0, fino all’espulsione di Karsdorp, però è stata una partita di livello tecnico basso, da parte delle squadre come dell’arbitro e del VAR. Ancora non mi è arrivata nessuna immagine dove si vede chiaramente che è rigore. Si vede che Tammy apre il braccio, ma non si vede il tocco netto: il Var non deve intervenire se l’azione è incerta, se si interviene si vuole fare i fenomeni. Poi l’arbitro non ha avuto personalità: era a San Siro e noi siamo piccoli”.
“Se non dai rigore su Zaniolo e Ibanez non dai neanche questo rigore – ha proseguito l’allenatore della Roma – Su tre rigori ne ha dato uno solo, perché? Io non ne avrei dato nessuno, ma perché ne dai uno? Comunque, ripeto, dal punto di vista caratteriale la squadra mi è piaciuta, ma da quello tecnico abbiamo fatto male. Sono alla Roma da 6/7 mesi e mi sto abituando, ma è una cosa a cui non ci si deve abituare. Ho chiesto al direttore di gara di mandarmi l’immagine a Trigoria perché noi non ne riusciamo a vedere nessuna. Se mi mandano le immagini sarò il primo a chiedere scusa”.
Lo Special One ha poi punto i tifosi del Milan, che alla prima a San Siro dopo l’addio all’Inter di 12 anni fa non gli hanno riservato un’accoglienza calorosa…: “Vedere come ha reagito San Siro mi fa un piacere molto grande. Tre anni fa la proprietà del Milan mi avrebbe voluto a Milano, ma dopo tre giorni ho deciso di non andare: dopo quello che è successo oggi mi fa un piacere tremendo aver preso quella decisione. Sono un professionista, ma c’è spazio per avere delle passioni e l’antagonismo ha delle passioni”.