Semifinale tutta italiana all’Atp 250 di Stoccarda. Lorenzo Musetti sfiderà Matteo Berrettini in un derby che è il remake della finale del torneo di Napoli di due anni fa, sulla terra rossa del capoluogo partenopeo: vinse il carrarino. Stavolta si giocherà sull’erba, superficie più congeniale – almeno sulla carta – alle caratteristiche del romano. Ma anche Musetti sembra sulla strada giusta, anche se lo scoglio dei quarti lo ha superato grazie al ritiro del suo avversario, il kazako Aleksandr Bublik.
- Bublik si ritira a inizio terzo set: Musetti in semifinale
- Un italiano in finale a Stoccarda: Musetti o Berrettini
- Fair play Musetti: "Spero che Bublik torni presto in campo"
Bublik si ritira a inizio terzo set: Musetti in semifinale
Sia ben chiaro: Musetti non ha rubato nulla. Era in vantaggio al momento della decisione, improvvisa e sorprendente, di Bublik. Vittima di non meglio precisati problemi di natura muscolare, che l’hanno costretto a dare forfait. Dopo aver perso il primo set, Lorenzo aveva vinto nettamente il secondo e aveva strappato il servizio all’avversario nel primo gioco del terzo set. Quando, appunto, Bublik ha scosso il capo e ha fatto segno che non avrebbe proseguito l’incontro. Poco male, per Musetti e per gli organizzatori: poco dopo, infatti, ha iniziato anche a piovere.
Un italiano in finale a Stoccarda: Musetti o Berrettini
Musetti aveva perso il primo set essenzialmente a causa di un turno di battuta perso in modo rocambolesco al settimo gioco: 4-6 il finale. Pronta la riscossa nel secondo, favorita anche dalle consuete “pause” di Bublik, uno dei giocatori più imprevedibili del circuito. E anche dei più incostanti, capace del bello e del cattivo tempo spesso nell’ambito addirittura dello stesso scambio. Secondo set dominato dall’italiano (6-1) e preludio al clamoroso ritiro del kazako a inizio del set decisivo. Prima semifinale in carriera sull’erba per Musetti e finale assicurata per l’Italia: lui o Berrettini sfideranno uno tra Nakashima e Draper.
Fair play Musetti: “Spero che Bublik torni presto in campo”
Così a fine match il tennista toscano: “Non sono contento del tutto, avrei preferito vincere sul campo e non in questo modo. Spero che Bublik possa tornare a giocare la prossima settimana, stava giocando molto bene nel primo set. Per quanto mi riguarda ho avuto un’ottima reazione a inizio del secondo, difficile mantenere la concentrazione contro Bublik, è un avversario difficile soprattutto per il mio tipo di gioco. Felice comunque di affrontare Matteo in semifinale, bello rivederlo nel tour dopo che è stato così a lungo infortunato. È riuscito a ritrovare la forma, ci siamo allenati insieme anche a inizio settimana. Ha battuto degli avversari tosti e a Stoccarda ha sempre giocato bene. Sarà una bella sfida, una buona opportunità per il tennis italiano“.