L’Inter ha sfiorato il blitz al Maradona con una super punizione di Dimarco, ma il Napoli ha acciuffato la capolista nel finale con Billing. Eppure a recriminare sono proprio i padroni di casa, come dichiarato da Conte a Dazn: “Meritavamo di più”. Lo stesso Inzaghi ha riconosciuto che nella ripresa la sua squadra, anche per via dell’infortunio di Dimarco, è andata in difficoltà.
- Napoli-Inter, l'analisi di Inzaghi e il 'caos' modulo
- Conte, il premio ai calciatori e la similitudine sui gatti
- Il giudizio di Conte sulla prova di Lukaku
Napoli-Inter, l’analisi di Inzaghi e il ‘caos’ modulo
Pur non brillando, l’Inter è andata a un passo dal colpaccio, salvo poi essere raggiunta nel finale da Billing. “È stata una partita difficile – analizza Inzaghi ai microfoni di Dazn -. Dopo un primo tempo equilibrato, nel secondo tempo abbiamo avuto problemi, perché il Napoli è cresciuto tanto. Era più fresco di noi, ma nell’azione del gol subito all’87’ dovevamo essere più bravi”.
In seguito all’infortunio di Dimarco, il tecnico è passato per alcuni minuti al 4-4-2 prima di tornare sui suoi passi e rimettersi col 3-5-2. “Sì, avevo pensato al 4-4-2, ma volevo tenere coperta l’ampiezza e ci siamo dovuti adeguare con Dumfries a sinistra e Pavard quinto di destra preferendo disporci come avevamo cominciato la partita”.
Conte, il premio ai calciatori e la similitudine sui gatti
Il Napoli si è reso protagonista di un secondo tempo all’assalto che ha spazzato via le voci di crisi degli azzurri. Per i calciatori ecco un premio da parte di Conte: “Due giorni di riposo, visto che giochiamo domenica prossima. Sono stato molto bravo con loro”.
Il tecnico pugliese esalta la prova dei suoi, ma non nasconde un certo “disappunto. Abbiamo giocato un’ottima partita contro una squadra molto forte. L’Inter è una corazzata costruita negli anni, è la squadra da battere. Questa è la dimostrazione che se vogliamo, anche nelle difficoltà, possiamo dire la nostra. E dobbiamo rammaricarci ancora di più per il secondo tempo di Como, dove siamo mancati. Mancano 11 partite: dobbiamo mostrare sempre questa voglia e questa cattiveria. Se lo faremo, saremo sempre attaccati… non dico a cosa… come i gatti”.
Il giudizio di Conte sulla prova di Lukaku
È stato un Lukaku molto più presente, quello vista stasera al Maradona contro la sua ex squadra. “Oggi Romelu ha fatto la migliore partita da quando è a Napoli – ha aggiunto Conte -. Se diventa dominante lui, dominiamo anche noi. In questa stagione ha un po’ faticato, ma stasera è stato molto importante nella fase offensiva”. Sulla corsa scudetto: “Meritavamo di più, ma dopo un percorso di sette mesi oggi inizia a dipendere da noi e non dagli altri”.