Walter Mazzarri ha chiesto più fisicità a centrocampo per rimettere in sesto il Napoli e riprendere la corsa al quarto posto in campionato: secondo Sky Sport, De Laurentiis vorrebbe accontentare l’allenatore ingaggiando Pierre-Emile Hojbjerg, centrocampista scontento al Tottenham che però piace molto anche alla Juventus. Si prospetta un duello di mercato con i bianconeri?
- Napoli, Hojbjerg l’opzione numero uno per il centrocampo
- Napoli, duello con la Juventus per Hojbjerg?
- Perché Hojbjerg piace al Napoli
Napoli, Hojbjerg l’opzione numero uno per il centrocampo
Potrebbe essere Pierre-Emile Hojbjerg il volto nuovo del Napoli a centrocampo nel mercato di gennaio. Secondo l’esperto di Sky Sport Gianluca Di Marzio, il 28enne norvegese del Tottenham sarebbe in cima alle preferenze del club partenopeo per la sessione invernale del calciomercato: Hojbjerg ha un contratto in scadenza nel 2025 e non ha intenzione di rinnovare con gli Spurs dopo aver perso il posto da titolare in questa stagione.
Napoli, duello con la Juventus per Hojbjerg?
Il Napoli potrebbe dunque mettere le mani su Hojbjerg a condizioni favorevoli, a patto però che la Juventus decida di indirizzare le proprie attenzioni su un altro centrocampista. Hojbjerg, infatti, piace molto anche al club dell’ex d.s. azzurro Cristiano Giuntoli, in cerca di un uomo d’ordine in mezzo al campo per la squadra di Max Allegri: la Juventus in questo momento pare più interessata a Kevin Phillips del Manchester City, ma se dovesse puntare su Hojbjerg per il Napoli sarebbe complicato arrivare al centrocampista norvegese.
Perché Hojbjerg piace al Napoli
Ma perché Hojbjerg piace tanto al Napoli? Perché dopo le recenti sconfitte la missione di Mazzarri è quella di restituire solidità alla difesa e per riuscirci il tecnico toscano deve dare anche maggiore sostanza al centrocampo. Ex prodigio del Bayern Monaco di Pep Guardiola, che lo lanciò in prima squadra a soli 17 anni (all’epoca il più giovane esordiente in Bundesliga nella storia dei bavaresi), stimatissimo da José Mourinho al Tottenham, Hojbjerg è un mediano muscolare che però sa ben trattare il pallone anche in fase di impostazione, soprattutto quando è il momento di interrompere il palleggio con una verticalizzazione per la punta o i trequartisti.
Può giocare insieme o al posto di Lobotka, in un 4-3-3 o in un centrocampo con due centrali. Inoltre, Hojbjerg non difetta di personalità. “Un capitano senza fascia”, lo definì Mou qualche tempo fa: uno così farebbe di sicuro comodo a un Napoli in crisi.