Nella sua storia il Napoli non è mai arrivato ai quarti di finale di Champions League: la gara di ritorno contro il Milan in programma al Maradona il 18 aprile si presenta dunque come un evento epocale per la società e i tifosi azzurri. Anche per questo motivo il club ha fissato prezzi più alti del consueto per i biglietti: una scelta, quella di Aurelio De Laurentiis, che ha fatto naturalmente esplodere la polemica sul web.
- Napoli-Milan, i prezzi dei biglietti al Maradona
- Napoli-Milan, le critiche a De Laurentiis per i prezzi
- Napoli-Milan, i tifosi che difendono De Laurentiis
Napoli-Milan, i prezzi dei biglietti al Maradona
Da ieri è possibile acquistare i biglietti per Napoli-Milan, gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League in programma allo stadio Diego Armando Maradona il 18 aprile. Per questa partita storica, il club di De Laurentiis ha fissato prezzi più alti del consueto: per gli abbonati (gli unici ad avere diritto all’acquisto fino al 30 marzo) si va dai 72 euro delle curve ai 272 euro della tribuna Posillipo, mentre per gli altri i costi saranno più alti (secondo Repubblica andranno dagli 80 ai 340 euro).
Napoli-Milan, le critiche a De Laurentiis per i prezzi
La scelta del Napoli di alzare i prezzi dei biglietti per l’impegno in Champions League con il Milan ha suscitato qualche polemica tra i tifosi azzurri. “E meno male che De Laurentiis allo stadio vuole le famiglie. Forse solo quelle ricche”, il commento amaro di Eccise su Twitter. “Un genitore con figlio in curva, 160euro. Un genitore con 2 figli in curva, 240euro. Lasciamo stare i Distinti… sennò ci vuole un mutuo. Legittimo, assolutamente si. Giusto? Non lo so”, scrive Mirko. “Si può pagare in comode rate?”, ironizza Marco.
Napoli-Milan, i tifosi che difendono De Laurentiis
Ma tra i tifosi del Napoli c’è anche chi difende la società, come Francesco: “Non capisco la gente che si lamenta, va bene che il Maradona non è uno stadio moderno ma per un quarto di finale di Champions quanto dovevano costare i biglietti? 30 euro? Se uno non ha la possibilità economica di andare non ci va e basta”. “Lo stadio sarà pienissimo, la gente che si lamenta dei prezzi non capisce nulla. Questa partita sarà storia, il prezzo è congruo solo che noi non siamo abituati”, aggiunge Armando. Emanuele, invece, vede nel rialzo una specie di “vendetta” da parte di ADL dopo le pesanti critiche subite in estate da parte della tifoseria: “Giusto così. Fino all’ultimo deve alzare i prezzi, dopo che è stato massacrato in estate”.