Lo chiamano l’arbitro delle finali, perché Clement Turpin, designato dall’Uefa per Napoli-Real Madrid, ha diretto tra le altre gare la finale di Euro 2021 e la finale di Champions League tra Liverpool e Real Madrid del 2022, con il successo proprio di Ancelotti ed è stato chiamato finanche dagli arabi a dirigere la finale della coppa del presidente negli Emirati nel 2023. Arbitro di grande esperienza e di enorme spessore tecnico sa imporre la sua personalità senza ricorrere a minacce o sanzioni ma come se l’è cavata ieri al Maradona?
- I precedenti dell’arbitro Turpin con il Napoli
- Napoli-Real Madrid, Turpin ha ammonito 4 giocatori
- Napoli-Real Madrid, i casi da moviola
- Per Cesari errore di arbitro e Var
I precedenti dell’arbitro Turpin con il Napoli
I precedenti di Turpin con il Napoli erano 3 con un bilancio di due vittorie ed una sconfitta: Salisburgo – Napoli (2-3) in Champions League, mentre in Europa League ha diretto Spartak Mosca – Napoli (2-1) e Napoli – AIK Solna (4-0)
Napoli-Real Madrid, Turpin ha ammonito 4 giocatori
Assistito dai connazionali Nicolas Danos e Alexis Auger con la francese Stéphanie Frappart quarto uffiaiel, al Var Jérôme Brisard e all’Avar Benoît Millot l’arbitro in Napoli-Real ha ammonito 4 giocatori, di cui tre della squadra di Ancelotti: 29′ p.t. Camavinga (R), 45′ p.t. Natan (N), 25′ s.t. Bellingham (R), 44′ s.t. Kepa (R).
Napoli-Real Madrid, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi. Dopo un primo tempo senza problemi per Turpin, al 52’ Osimhen viene liberato in area da Zielinski e fermato in angolo da Nacho. Dopo un check VAR si scopre che il difensore del Real ha respinto il tocco del nigeriano con un braccio staccato dal corpo. Dopo un on field review l’arbitro Turpin è tornato in campo e ha indicato il dischetto. Corretta l’OFR chiamata da Brisard all’arbitro al quale era sfuggito completamente il tocco con il braccio sinistro di Nacho.
Il fatto che il pallone colpisca prima un’altra parte del corpo (il piede destro) non conta nel momento in cui le braccia sono in posizione poco consona (non è braccio d’appoggio), larghe, che rendono il corpo “innaturalmente più grande”. Giuste anche le lamentele di Garcia: sull’azione che porta al calcio d’angolo decisivo per la vittoria del Real, c’è un grave errore dell’arbitro perché c’è un fallo da parte di Rudiger su Olivera. Non andava assegnato l’angolo ma una punizione per gli azzurri.
Per Cesari errore di arbitro e Var
Su Canale 5 arriva il parere di Graziano Cesari: “É importante segnalare un episodio molto importante che ha poi portato la rete del 3-2 del Real. Nell’occasione Rudiger commette un fallo che il VAR avrebbe dovuto ravvisare”.