Quattro gol all’Udinese, quarta vittoria in altrettante gare e un primato solitario ritrovato dopo tre anni e mezzo. Il Napoli dà spettacolo alla “Dacia Arena” e lancia un messaggio a tutte le big del campionato: chi vorrà vincere lo Scudetto dovrà fare i conti anche e soprattutto con la squadra di Spalletti, acclamatissimo dai tifosi sui social per aver plasmato un gruppo solido, spettacolare e finalmente vincente.
Inizio soft, poi c’è solo Napoli
E dire che i primi 20’ del match erano stati tutti dell’Udinese, così arrembante da far preoccupare i fan azzurri sul web. “Oh questi l’hanno presa come una finale”, scrive qualcuno. Ma tanti continuano ad aver fiducia. “Tranquilli li facciamo sfogare e poi segniamo in contropiede”. E va proprio così, perché nel giro di 9’ il Napoli colpisce due volte i friulani – prima con Osimhen e poi con Rrahmani – facendo esplodere il popolo partenopeo: “La stiamo vincendo col metodo Allegri”. Oppure: “Ora ci riescono anche gli schemi su punizione”. E ancora: “Ma vuoi vedere che siamo forti davvero?”. E infine: “Veramente bravi, ma confermiamoci nella ripesa senza cali di concentrazione”.
Ripresa super, tifosi in festa
E in effetti dopo la sosta il Napoli ricomincia come aveva chiuso i primi 45’: dominando. Subito arriva il tris di Koulibaly su assist di Fabian. “Mamma mia che Napoli” scrive esaltato un utente. L’entusiasmo tra i tifosi diventa incontenibile: “Tutto fantastico”, “Già giochiamo a memoria”, “Li abbiamo devastati”. Ma c’è anche qualcuno che, mentre gli azzurri chiudono la goleada col 4 a 0 di Lozano, si mangia le mani e osserva: “Con un allenatore serio come Spalletti l’anno scorso forse potevamo vincere lo scudetto”.
Spalletti diventa l’eroe dei social
Ed è proprio il tecnico azzurro il protagonista indiscusso nei commenti del dopo gara, con un coro unanime d’apprezzamento da parte dei tifosi: “Che gioia, finalmente abbiamo un allenatore!”. O anche: “Quando hai un tecnico vero questi sono i risultati”. Oppure: “Tutto merito suo, è di un altro pianeta rispetto a Gattuso”. La mente di molti torna al passato, a tutte le volte in cui gli azzurri hanno subito il contraccolpo psicologico della lotta per lo scudetto. Ma ora i tifosi hanno una certezza in più: “Stavolta sarà diverso, c’è Spalletti che sa tenere i ragazzi sul pezzo”. “Sul 3 a 0 il mister ha messo un attaccante e abbiamo continuato ad attaccare: ci ha cambiato la mentalità”.
Un tifoso, infine, tenta di spiegare il nuovo corso azzurro con un’ardita metafora culinaria: “Passare da Gattuso a Spalletti è stato più o meno come lasciare nel piatto dei sofficini scaldati al microonde per ordinare una fiorentina”.