Complice il pareggio interno con la Roma, il Napoli, anche se non matematicamente, è fuori dalla volata scudetto. Un duro colpo per Luciano Spalletti che sperava di poter lottare per il tricolore sino alla fine. Il nervosismo ha portato ad uno sfogo in cui è stato tirato in ballo anche il patron Aurelio De Laurentiis.
- Napoli, addio sogno scudetto
- Napoli, lo sfogo di Spalletti
- Napoli, l'ingombrante presenza di De Laurentiis
Napoli, addio sogno scudetto
Dopo la sconfitta al Maradona con la Fiorentina, il Napoli si è fatto fermare anche dalla Roma. Due passi falsi che hanno impedito alla squadra di Luciano Spalletti di restare in scia al duo MIlan-Inter e, di conseguenza, abbandonare il sogno di portarsi a casa lo scudetto.
Un duro colpo per l’ambiente azzurro. Mai come quest’anno sembrava si potesse pensare in grande. Le tante sconfitte casalinghe (cinque) e i troppi gol incassati dalla difesa nell’ultimo periodo (27 gol totali, non è più la squadra con la miglior difesa) hanno fatto rallentare eccessivamente il Napoli, ora a -4 dalla capolista Milan e -2 dall’Inter (ma con una gara da recuperare). Nelle ultime due uscite, il Napoli ha perso cinque punti dall’Inter e tre dal Milan. Un ruolino di marcia non da scudetto.
Napoli, lo sfogo di Spalletti
Nel post match della sfida pareggiata con la Roma di José Mourinho, Luciano Spalletti ha provato a mantenere alta la concentrazione in vista delle prossime gare di campionato ma è apparso evidente il nervosismo per l’ennesima occasione persa: “Ci si prende le responsabilità che si hanno e se quello è il livello dobbiamo accettarlo. Noi non dobbiamo fare nessuna scelta, dobbiamo giocare per vincere le partite. Non sono percentuali che ci rimangono, dobbiamo solo vincere il 100% delle gare che ci restano”.
Napoli, l’ingombrante presenza di De Laurentiis
Luciano Spalletti, ancora una volta, è stato criticato per i cambi fatti contro la Roma (uomini e tempistiche). L’allenatore azzurro, dopo aver “regolato” José Mourinho, ha replicato in maniera secca, tirando in ballo anche il patron Aurelio De Laurentiis: “A fine anno andate da De Laurentiis e ditegli che Spalletti sbaglia i cambi“, il primo affondo del tecnico del Napoli che poi ha aggiunto: “De Laurentiis mi brontola sempre perchè sostituisco troppo tardi o perchè ho sostituito chi non dovevo. Con i cambi ognuno vede quel che vuole“.
Insomma, la presenza di Aurelio De Laurentiis continua ad essere piuttosto ingombrante negli “affari di squadra”. Non è la prima volta che un tecnico evidenzia come il presidente del club partenopeo abbia la tendenza a dire la propria sulla gestione della squadra. Ritornano alla mente i complicati rapporti tra Rino Gattuso e lo stesso Aurelio De Laurentiis. Ora è il turno di Luciano Spalletti.