Forse si è tolto un peso anche lui. La sconfitta indolore all’Anfield Road contro il Liverpool ha interrotto la striscia di 13 vittorie di fila del Napoli ma è accaduto nella gara in cui contava solo non perdere per 4-0, quindi senza conseguenze. Mentre la squadra potrebbe essersi scrollata la pressione di un record che ingolosiva anche gli avversari ad essere più determinati. Spalletti ha visto un grande Napoli anche contro i Reds ed ora è pronto a ricominciare il ciclo vincente partendo dalla difficilissima gara di domani a Bergamo con l’Atalanta.
- Napoli, Spalletti non sceglie l'avversario di Champions
- Napoli, per Spalletti la sosta mondiale non sarà un handicap
- Napoli, Spalletti trova tre vice-Lobotka
Napoli, Spalletti non sceglie l’avversario di Champions
Spalletti dice: “A Bergamo ci vorranno qualità e forza fisica e la consapevolezza di essere forti anche se da Anfield usciamo già con questa certezza. Temevo quella partita, ad Anfield c’ero già stato e il Liverpool è una delle squadre che vedo di più Chi vorrei ai sorteggi di Champions? E’ un giochino sbagliato, devi sempre passare dalla convinzione di avere qualità da mettere in partita e che dipende dalla tua forza. Non vogliamo giocare le partite facili, vogliamo giocare partite difficili ed avere la forza per affrontarle”.
Napoli, per Spalletti la sosta mondiale non sarà un handicap
La sosta mondiale potrebbe svantaggiare il Napoli: “Non ne vedo di svantaggi, ci dobbiamo passare tutti, qualcuno avrà qualche giocatore impegnato di più ma poi c’è la considerazione che rimarranno belli carichi. Non temiamo quel periodo, abbiamo una squadra sana, calciatori che sanno gestirsi e metterci un po’ di qualità professionale”.
L’Atalanta è una squadra ostica per Spalletti: “Non c’è una sola soluzione per batterli, ci sarà da fare tutto, da saper interpretare i cambiamenti che ci saranno dentro la partita. L’Atalanta è una squadra pronta all’auto-scontro, hanno centimetri, hanno corsa, hanno qualità. Per noi è anche meglio da un certo punto di vista, se vogliamo avere ambizioni importanti dobbiamo essere di quel livello lì e migliorare nelle cose che vanno migliorate. La nostra difesa? Ci dà garanzie. Kim dà sempre dimostrazione di forza, di capacità di impostazione di gioco, è cresciuto, sposta la palla con naturalezza, siamo convinti di avere un reparto che possa continuare a far bene”
Napoli, Spalletti trova tre vice-Lobotka
Difficile trovare un vice-Lobotka ma non per Spalletti: “Ne abbiamo diversi, Demme forse è quello più adatto anche se l’ho usato poco, lo penalizza un po’ la forza fisica ma per capacità di far girare palla e qualità nello stretto con queste serpentine per svinvolarsi dagli avversari è quello più adatto per sostituire Lobotka. Poi c’è Ndombelè, gli mancava il ritmo partita ma sta facendo vedere cose nuove e importanti e può giocare anche come play davanti alla difesa. Gaetano se avesse la possibilità di fare un’esperienza in quel ruolo potrebbe avere un grande futuro in quel ruolo, mi piacerebbe vederlo basso a far girare palla”.