Va in archivio la prima sosta dedicata alle nazionali di questa stagione sportiva. Italia di Spalletti a punteggio pieno, dopo le vittorie in trasferta con Francia e Israele, al pari di Portogallo e Danimarca. Nel girone A3, apertissimo il duello tra Germania e Olanda, mentre la Spagna deve rincorrere a causa del pari con la Serbia di Vlahovic. La Svizzera, invece, ha iniziato nel peggiore dei modi, pur essendo reduce da un ottimo Europeo. Entriamo nel dettaglio di tutte le classifiche, all’indomani dei risultati maturati nelle due giornate inaugurali.
- Italia a punteggio pieno, Francia e Belgio inseguono
- Il Portogallo vola con i record di Ronaldo. Duello Germania-Olanda
- Bene la Spagna, meglio la Danimarca. Svizzera ultima
- Quando tornano a giocare le nazionali: i prossimi impegni dell'Italia
Italia a punteggio pieno, Francia e Belgio inseguono
Metabolizzata la delusione per la figuraccia di Euro 2024, l’Italia di Luciano Spalletti ha rimesso insieme i cocci, ripartendo da un gruppo rinnovato più nelle motivazioni che negli uomini. Il cambio di sistema di gioco e una diversa unità di intenti hanno completamente ribaltato la situazione, come testimoniano i successi arrivati contro Francia e Israele, tra organizzazione, idee ed identità. Azzurri a punteggio pieno e futuro che appare improvvisamente più roseo, con il Mondiale del 2026 all’orizzonte.
Insieme alla formazione allenata da Didier Deschamps, insegue anche il Belgio di Domenico Tedesco: De Bruyne e compagni hanno battuto gli israeliani all’esordio senza troppi problemi, per poi incappare in una partita storta contro Les Bleus, trascinati da un super Dembelé.
Il Portogallo vola con i record di Ronaldo. Duello Germania-Olanda
Il Portogallo di Roberto Martinez si conferma una delle regine della Nations League, grazie ad un super Cristiano Ronaldo. Passano gli anni e il fuoriclasse di Madeira continua ad infrangere record su record. Superata quota 900, con i due gol decisivi realizzati contro la Croazia di Modric e la Scozia del tandem partenopeo Gilmour-McTominay, nelle prime gare della competizione che mette in palio un posto ai prossimi Europei. Nel gruppo A1, tiene il passo anche la Polonia, che può contare sulla vena realizzativa di un sorprendente Zalewski, pur avendo perso un elemento cardine come Wojciech Szczesny.
Nel girone A3, viaggiano a vele spiegate Germania e Olanda, che dovrebbero dar vita ad una corsa a due. A quota 4 le nazionali gestite da Nagelsmann e Koeman, con la selezione teutonica che sta vivendo un nuovo momento di ricambio generazionale, dopo aver salutato autentici simboli come Neuer, Kroos, Muller e Gundogan. Alle spalle delle favorite, Bosnia e Ungheria, che si giocheranno la terza piazza fino all’ultima giornata disponibile.
Bene la Spagna, meglio la Danimarca. Svizzera ultima
Archiviato il pareggio a reti bianche maturato contro la Serbia di Dusan Vlahovic, la Spagna di De La Fuente ha ripreso il suo cammino battendo con un roboante 4-1 la Svizzera di Yakin, protagonista agli ultimi Europei, ma vittima di una falsa partenza in questa Nations League. Le Furie Rosse restano così a due lunghezze di distanza dall’ambiziosa Danimarca, in attesa dello scontro diretto del 12 ottobre. Anche in questo caso, facile prevedere un testa a testa tra le nazionali attualmente in vetta al raggruppamento, ma occhio alle qualità di una Serbia spesso sottovalutata.
Quando tornano a giocare le nazionali: i prossimi impegni dell’Italia
Ai titoli di coda la prima sosta per le nazionali della stagione sportiva 2024/25. Tra Nations League e qualificazioni ai Mondiali del 2026, tanti i calciatori della nostra Serie A impegnati in giro per il mondo. Ora, è tempo di tornare a parlare di campionato, con un ciclo di partite che vedrà le big esordire anche in Champions, Conference ed Europa League. Ma quando tornerà a giocare l’Italia di Spalletti? Date e orari delle prossime sfide sono state già comunicate dalla Uefa: gli azzurri saranno in campo il 10 ottobre allo “Stadio Olimpico” di Roma contro il Belgio di Lukaku, alle ore 20.45, mentre il 14 ritroveranno Israele al “Bluenergy Stadium” di Udine, sempre alle 20.45.
Fondamentale superare il turno, come prima o seconda del girone, perché i quarti della Nations League garantiscono da quest’anno un posto tra le teste di serie nel sorteggio delle Qualificazioni ai Mondiali 2026.