No, non è Nicola Zalewski la “talpa” di Trigoria. Ammesso che questa talpa esista sul serio. Il giovane esterno della Roma e della Nazionale polacca era finito nel mirino dei social e di una fetta consistente della tifoseria giallorossa, che lo aveva sonoramente fischiato al termine della partita della seconda giornata contro l’Empoli all’Olimpico, persa 1-2. Zalewski, in particolare, era stato additato da qualcuno di essere una “gola profonda”, di spifferare cioè informazioni segrete dello spogliatoio della Roma a uso e consumo di stampa e giornalisti “amici”. Anticipazioni sulla formazioni, episodi curiosi, screzi, racconti vari: tutto ciò, insomma, che potesse minare la tranquillità dello spogliatoio.
- Roma, i veleni su Zalewksi accusato di svelare i segreti di spogliatoio
- Zalewski, la smentita e le minacce dell'avvocato: "Pronti alle vie legali"
- La lunga estate del calciatore della Roma, passato da una bufera all'altra
Roma, i veleni su Zalewksi accusato di svelare i segreti di spogliatoio
In tanti avevano preso per fondata l’accusa, scagliandosi contro Zalewski allo stadio e sui social. Una vera e propria gogna a cui il centrocampista, ora in ritiro con la Polonia, intende porre fine. Come? Attraverso una ferma presa di posizione del suo legale, l’avvocato Giovanni Ferro. “Affermo con indignazione la più totale estraneità ai fatti“, è l’incipit della nota consegnata all’Ansa. Che contiene, per giunta, la minaccia di intraprendere azioni legali contro tutti coloro che dovessero continuare a diffondere e a veicolare la diceria relativa alle rivelazioni sui segreti, veri o presunti, dello spogliatoio giallorosso.
Zalewski, la smentita e le minacce dell’avvocato: “Pronti alle vie legali”
“Con riferimento alle voci circolate nella giornata di ieri secondo le quali Nicola Zalewski avrebbe diffuso a presunti organi di stampa e/o giornalisti notizie ed informazioni riguardanti la formazione e più in generale lo spogliatoio, affermo con assoluta fermezza ed indignazione la sua più totale estraneità a tali fatti”, prosegue la nota dell’avvocato del calciatore della Roma. “Comunico altresì che Nicola ha già conferito a noi legali l’incarico di agire senza indugio nei confronti di tutti coloro che si sono resi responsabili della diffusione di tali notizie false e gravemente lesive della sua immagine umana e professionale”.
La lunga estate del calciatore della Roma, passato da una bufera all’altra
La speranza è che i pettegolezzi sul suo conto possano cessare definitivamente. Non sono stati giorni facili per Zalewski, reduce per giunta da un mese di agosto in cui le voci relative a una sua possibile cessione si sono fatte sempre più insistenti. In un caso avevano portato a un’altra bufera social, scatenata in quel caso da molti sostenitori del Napoli: l’ipotesi di uno scambio con Ngonge aveva fatto andare su tutte le furie tanti tifosi del Ciuccio, che ancora ricordavano i cori “goliardici” contro la città intonati da Zalewski mentre era in compagnia di alcuni amici, diverso tempo prima. Poi l’affare è saltato, mentre l’esterno polacco è finito nell’occhio di un altro ciclone, stavolta tutto di matrice capitolina.