Retegui, Retegui, Retegui: la tripletta dell’ex. Gol di super Ederson e De Roon. Il diciassettenne Ekhator accorcia le distanze con il primo gol in Serie A. Nella gara valida per la settima giornata di campionato, l’Atalantafesteggia la terza vittoria in campionato condannando il Genoa alla quarta sconfitta nelle ultime tre partite: 5-1. Salgono a tre i ko di fila dei rossoblù, Gilardino scivola sempre di più sulla graticola. Gasperini si gode, invece, un’altra prova formato rilancio dopo il 3-0 in Champions League allo Shakhtar Donetsk.
- Atalanta-Genoa, la chiave della partita
- Atalanta, top e flop
- Genoa, top e flop
- Atalanta-Genoa, la pagella dell'arbitro
Atalanta-Genoa, la chiave della partita
Il cinismo dell’Atalanta, che non ha lasciato scampo al Genoa punendone, puntualmente, ogni sbavatura. Il momento negativo dei rossoblù (5 punti) è stato accentuato dal solito armonico sviluppo della manovra offensivo dei nerazzurri bergamaschi, che hanno continuato nel solco tracciato in Europa issandosi a quota 10 punti in classifica.
Tutte le emozioni di Atalanta-Genoa
Atalanta, top e flop
- Ederson 8.5: L’uomo ovunque dell’Atalanta. Da applausi il passaggio di prima con cui premia il taglio di Lookman alle spalle di De Winter. È il preludio all’assist che permette a Retegui di sbloccare il risultato. Decisivo anche nella ripresa: da un suo tiro respinto da Gollini arriva la doppietta di Retegui. Poi si mette in proprio buttando giù la porta con un destro terrificante, dritto all’incrocio.
- Retegui 8: Al posto giusto nel momento giusto come sanno fare i centravanti. E lui, che non è solo un centravanti ma pure un ex di turno, fa il suo: segna e non esulta. Si ripete in avvio di seconda frazione di gioco e mette la ciliegina sulla torta cancellando l’errore dal dischetto contro l’Arsenal. Tripletta. La prima in Serie A
- Lookman 7: Le sirene di mercato hanno smesso di cantare e Ademola è rientrato nel mood Dea. Non dà punti di riferimento alla difesa di Gilardino. Perfetto il passaggio vincente rasoterra per Retegui al 24′. Sfiora il gol del 2-0.
- Hien 7: Una roccia. Un muro del pianto contro cui si infrangono puntualmente Pinamonti e Vitinha. L’errore in finale di Supercoppa Europea contro il Real Madrid è un ricordo sempre più sbiadito.
- Pasalic 6: Nel primo tempo non riesce a entrare in partita, a essere il solito Pasalic. Inizia decisamente la ripresa rubando la palla scagliata verso la porta da Ederson e poi ribadita in rete da Retegui.
- Bellanova 5.5: Fresco di primo gol in Champions League non è brillantissimo, complice la stanchezza accumulata in settimana.
Genoa, top e flop
- Ekhator 6: Il suo primo gol in Serie A è una magra consolazione per il Genoa, ma una bella soddisfazione personale.
- Gollini 5.5: Nega a Lookman il gol del 2-0. Non gli riesce la parata dell’ex sull’ex Retegui, ma è incolpevole nella circostanza così come sul 3-0 di Ederson e il 5-0 di De Roon. Potrebbe, invece, di più in occasione del secondo gol dell’ex compagno di squadra: tutt’altro che impeccabile la respinta su tiro del solito Ederson, capitalizzata dall’attaccante di Gasperini. Spiazzato da Retegui dagli undici metri.
- Miretti 5.5: Prova a tenere in apprensione Ederson. Ci riesce solo nelle battute iniziali, poi si smarrisce.
- Vogliacco 5: Subentra a Bani dopo l’intervallo. Macchia la sua partita con un fallo di mano in area di rigore su tiro di Samardzic.
- De Winter 5: Beffato dal duo Ederson-Lookman. L’attaccante norvegese, servito dal centrocampista brasiliano, ne elude la guardia e va a firmare l’assist per il gol di Retegui.
- Vitinha 5: Stretto fino a scomparire morsa di De Ron, Hien e Kolasinac.
Atalanta-Genoa, la pagella dell’arbitro
A dirigere Atalanta-Genoa è stato Daniele Chiffi della sezione di Padova con gli assistenti di linea Mastrodonato e Palermo. Quarto ufficiale Cosso. Al VAR Marini, coadiuvato da Pezzuto. Lascia correre, forse troppo, ma porta a casa la sufficienza con una direzione di gara senza sbavature di rilievo. Rigore per fallo di mano di Vogliacco dopo un on field review. Voto 6.