Virgilio Sport

Pagelle di Frosinone-Roma 0-3: Huijsen, croce e delizia. Esce Lukaku e si sveglia Azmoun. Paredes leader

Top e flop della partita Frosinone-Roma, valevole per la 25° giornata di Serie A 2023/2024: tra i giallorossi in evidenza le seconde linee con le reti di Huijsen e Azmoun.

Pubblicato:

Alessio Raicaldo

Alessio Raicaldo

Sport Specialist

Un figlio che si chiama Diego e la tesi di laurea sugli stadi di proprietà in Italia. Il calcio quale filo conduttore irrinunciabile tra passione e professione. Per Virgilio Sport indaga, approfondisce e scandaglia l'universo mondo dello sport per antonomasia

La Roma risponde ad Atalanta e Bologna e resta in scia per il quarto posto. Nella 25a giornata i giallorossi vincono a Frosinone con una prodezza di Dean Huijsen nel primo tempo e i sigili di Azmoun e Paredes su rigore nella ripresa. Il gol del difensore ha il sapore della beffa per la formazione ciociara, autore comunque di una buona partita, dal momento che il giovane olandese a gennaio avrebbe dovuto trasferirsi proprio alla corte di Di Francesco. Positivo il bilancio di De Rossi dal suo insediamento: 3 successi in 4 partite. Discorso opposto per i gialloblù al terzo ko di fila.

Frosinone-Roma, la chiave della partita

Cambia qualcosina Eusebio Di Francesco che per questo derby laziale torna a schierare Lirola e Brescianini titolari con Harroui che vince il ballottaggio con Reinier in attacco. Turnover massiccio in casa Roma con gerarchie completamente riscritte tra i pali dove c’è Svilar e davanti chance importante per Baldanzi ed Azmoun in un 4-2-3-1 che ha in Lukaku il terminale offensivo. Il primo è sostanzialmente equilibrato, sebbene siano i gialloblù ad andare più vicini al vantaggio. Che invece se lo prendono i capitolini con una gemma di Huijsen.

Nella ripresa gli ospiti cambiano ancora una volta volto: fuori a sorpresa Lukaku e dentro Pellegrini. Attacco senza punti di riferimento. Ma più che la squadra di De Rossi a mutare pelle è il Frosinone non più arrembante come nella prima frazione di gioco. Così la Roma trova il raddoppio con Azmoun, abile ad approfittare di una respinta corta di Turati. E poi persino il tris con il rigore segnato da Paredes a seguito di un fallo di mano ingenuo di un fino a quel momento impeccabile Okoli. Può sorridere De Rossi per una rincorsa Champions che continua.

Clicca qui per rivivere le emozioni del match

Roma, cosa ha funzionato

Tanta sofferenza ma anche la consapevolezza di avere a disposizione delle individualità in grado di far male. Ci riesce probabilmente l’uomo meno atteso, quanto meno per le modalità con le quali arriva il gol: Dean Huijsen. Altro aspetto positivo è il turnover che ha consentito di far riposare, almeno dall’inizio, giocatori spremuti o dalla condizione non ottimale come Pellegrini e Dybala.

Roma, cosa non ha funzionato

De Rossi opta per un 4-2-3-1 rinunciando alla qualità di Dybala cercando di compensarla con la coppia Baldanzi-Azmoun. Il problema è che questi ultimi due non riescono a trovare la loro collocazione ideale in campo, finendo per ingolfare la trequarti senza però riuscire a supportare degnamente Lukaku. Nel secondo tempo la sostituzione del belga, unita al calo degli avversari, risolve il problema.

Le pagelle della Roma

  • Svilar 6,5 De Rossi è stato chiaro: ora il titolare è lui. Risponde presente con una paratona su Soulé e un paio di uscite determinanti. Un solo peccato, potenzialmente letale, con
  • Kristensen 5 Si perde Reinier in un’occasione e per poco non prendevano gol. Disattento, concede troppo a Valeri. (Dal 67′ Celik 6 Entra che il Frosinone ha smesso, così il suo compito diventa più semplice)
  • Mancini 6,5 Leader del reparto, si adatta anche nella difesa a 4 e garantisce una prestazione solida.
  • Huijsen 6,5 Segna un gol meraviglioso. In difesa qualche errore lo commette con palloni sanguinosi persi, Kaio è un bel peperino ma le qualità del ragazzo sono evidenti. (Dal 46′ Llorente 6 Meno esuberante del predecessore e probabilmente questo serviva a partita sbloccata).
  • Angeliño 6 Da quelle parti c’è Soulé che rappresenta per lui un bel problema. Prova comunque a spingere seguendo quella che è la sua indole. (Dall’82’ Smalling ng)
  • Cristante 5,5 Non preciso negli appoggi, pomeriggio non esaltante per il mediano.
  • Paredes 7 Passa tutto da lui, nessuna giocata illuminante ma è una presenza fondamentale per la squadra. Anche in interdizione, non la specialità della casa. Va a bersaglio su rigore.
  • Baldanzi 6 Il pressing dei gialloblù non gli dà spazio per pensare ed entrare pienamente in partita. Come Azmoun, anche per lui nella ripresa si aprono maggiori possibilità. (Dall’81’ Aouar ng)
  • Azmoun 7 Nel primo tempo non trova la posizione, facendo fatica ad assistere Lukaku. Nella ripresa da falso nueve è più libero e si muove bene su tutto il fronte offensivo.
  • El Shaarawy 6 Sacrificio nel rientrare e dare una mano a Angelino per raddoppiare su Soulé. Complessivamente meglio in fase difensiva che in quella offensiva dove sbaglia un paio di giocate non da lui.
  • Lukaku 5,5 Ben governato dalla coppia Monterisi-Okoli. (Dal 46′ Pellegrini 6 Serviva un centrocampista in più, con il suo ingresso è migliorata la gestione della palla).

Top e flop del Frosinone

  • Valeri 6,5 Quasi una punta esterna. Tanti cross pennellati e un duello nettamente vinto con Kristensen. L’ultimo a mollare.
  • Brescianini 6,5 Sempre nel vivo del gioco, sempre pericoloso. Cala nella ripresa.
  • Soulé 6 Si defila troppo cercando la sua comfort zone. Anche da lì riesce a creare pur senza la dovuta precisione per fare anche centro.
  • Kaio Jorge 5,5 Ha le opportunità per colpire ma le spreca.
  • Turati 5,5 Non impeccabile sulla respinta che consente ad Azmoun di raddoppiare.
  • Reinier 5,5 Non premiata la scelta di Di Francesco. Ok, utile nel pressing ma poi poco altro da rilevare.

Frosinone-Roma: il tabellino del match

Marcatori: 38′ Huijsen, 71′ Azmoun, 80′ Paredes (r)

FROSINONE (4-3-3): Turati; Lirola (dal 68′ Caso), Okoli, Monterisi, Valeri; Gelli, Mazzitelli, Brescianini (dal 68′ Harroui); Soulè (dall’87’ Seck), Kaio (dal 67′ Cheddira), Reinier (dal 75′ Barrenechea). A disposizione: Frattali, Cerofolini, Baez, Pahic, Kvernadze, Ibrahimovic. Allenatore: Eusebio Di Francesco

ROMA (4-2-3-1): Svilar; Kristensen (dal 67′ Celik), Mancini, Huijsen (dal 46′ Llorente), Angeliño (dall’82’ Smalling); Cristante, Paredes; Baldanzi (dall’82’ Aouar), Azmoun, El Shaarawy; Lukaku (dal 46′ Pellegrini). A disposizione: Rui Patricio, Boer, Karsdorp, Renato Sanches, Dybala, Spinazzola, Bove, Zalewski. Allenatore: Daniele De Rossi

Arbitro: Antonio Giua

Ammonizioni: Huijsen, Mancini, Azmoun

Recupero: 2′ pt; 3′ st

Tags:

Leggi anche:

PetsLife

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...