Lo scontro Champions tra Roma e Fiorentina si conclude senza vincitori né vinti. Ma è una sfida infinita, quella dell’Olimpico. Finisce 1-1 e i giallorossi, che chiudono in nove per le espulsioni di Zalewski e Lukaku, agganciano il Bologna al quarto posto a quota 25 punti. Dybala di nuovo ko. Di seguito le pagelle della Roma, top e flop della Fiorentina e il tabellino del posticipo domenicale della 15a giornata di Serie A.
- Roma-Fiorentina, la chiave della partita
- Roma, cosa ha funzionato
- Roma, cosa non ha funzionato
- Le pagelle della Roma
- Top e Flop Fiorentina
- Il tabellino di Roma-Fiorentina
Roma-Fiorentina, la chiave della partita
Mourinho cambia gli esterni: ci sono dal primo minuto Kristensen, che ha risolto il match col Sassuolo col suo ingresso in campo, e Zalewski. In mezzo al campo torna Pellegrini. Italiano rinuncia a due big: in difesa la coppia MartÃnez Quarta-Ranieri, con Milenkovic in panchina. Lì davanti non rischia Nico Gonzalez: esterni Ikoné e Kouamé; Nzola vince il ballottaggio con Beltran.
Cinque minuti e padroni di casa avanti con una bella azione in velocità sulla destra: assist al bacio del solito Dybala e Lukaku, dopo quattro turni di digiuno, realizza il suo settimo gol in campionato. Poco dopo è la Joya a sfiorare il raddoppio, prima di un’occasionissima per la Fiorentina con Rui Patricio che si oppone alla disperata su Nzola. Al 22′ la Roma perde Dybala per l’ennesima volta: dopo un contrasto con Arthur, l’argentino è vittima di un infortunio muscolare e al suo posto entra Azmoun. La Viola prende il controllo del gioco e costringe i padroni di casa a stare nella propria metà campo.
Rivivi tutte le emozioni di Roma-Fiorentina
A inizio ripresa chance per la Roma, Duncan evita il 2-0 con un intervento provvidenziale. Al 62′ Mou si ritrova anche senza Azmoun, che chiede il cambio: tocca a El Shaarawy. Pochi istanti dopo la Fiorentina sfiora il pareggio, ma il tiro di Bonaventura centra la traversa. Succede di tutto: Zalewski si fa espellere per un intervento ingenuo su Kayode e subito dopo la squadra di Italiano pareggia. Cross preciso di Kouamé e colpo di testa di Martinez Quarta, 1-1. Gli ospiti ci credono: entra Nico Gonzalez, che va vicino al gol di testa. Nel finale espulso anche Lukaku per un’entrataccia su Kouamé. Il forcing finale della Fiorentina non sortisce effetti: finisce 1-1. E la Roma aggangia il Bologna al quarto posto a quota 25 punti.
Roma, cosa ha funzionato
Nella Roma funziona sempre di più l’intesa tra Dybala e Lukaku, peccato che la gara dell’ex Juve duri troppo poco. Il ritorno al gol del belga è senza dubbio un’ottima notizia per lo Special One.
Roma, cosa non ha funzionato
Dybala croce e delizia. La Joya si conferma fuoriclasse di cristallo: è bastato un contrasto di gioia dopo poco più di 20′ di gioco per finire ancora una volta ko. L’uscita del sudamericano fa perdere fiducia ai giallorossi, che lasciano il controllo del match alla Fiorentina facendosi schiacciare nella propria metà campo. Zalewski macchia la sua buona prova facendosi espellere per un’ingenuità . Squadra troppo nervosa: due rossi denotano limiti caratteriali su cui Mourinho dovrà lavorare.
Le pagelle della Roma
- Rui Patricio 6,5: Un’uscita provvidenziale su Nzola al 17′ consente alla Roma di mantenere il vantaggio. Non può nulla sul pareggio viola.
- Mancini 5,5: Perde una pallaccia sanguinosa a pochi istanti dalla fine del primo tempo che quasi consente alla Viola di pareggiare.
- Llorente 5,5: Lo spagnolo si fa beffare da Martinez Quarta.
- Ndicka 6-: Il migliore del terzetto difensivo, ma non mancano incertezze.
- Kristensen 6: Rispetto alla gara del Mapei Stadium, quando è entrato in campo in formato uragano, il danese ex Leeds ha il freno a mano tirato. Però quando affonda non è mai banale.
- Cristante 6+: Avvia l’azione del vantaggio con un filtrante d’applausi per Dybala. Tatticamente prezioso: è sempre al posto giusto.
- Paredes 5,5: Dovrebbe guidare il centrocampo giallorosso, ma l’argentino fa davvero poco per emergere.
- Pellegrini 6: Il capitano aumenta lo spessore qualitativo del centrocampo giallorosso. Ma quando la Roma si abbasso il suo calcio ne risente. Bove (sv dall’85’).
- Zalewski 5: Spinge con costanza, approfittando del fatto che il suo dirimpettaio è lo spaesato Kayode. Rovina la sua prestazione commettendo un fallo sciocco su Kayode che gli costa il secondo giallo e quindi il rosso.
- Dybala 7: Un assist delizioso per Lukaku e un gol sfiorato. Ma la sua gara dura solo 22′, perché vittima dell’ennesimo infortunio muscolare. Azmoun (6 dal 25′: ci prova di testa a fine primo tempo, ma non trova la porta. Esce anche lui per infortunio). El Shaarawy (6 dal 62′: la sua vivacità crea grattacapi agli avversari).
- Lukaku 6,5: Al gigante belga bastano cinque minuti per sbloccarsi. Ed è una super notizia per Mou che ha tremendamente bisogno della sua versione Big Rom. Senza Dybala e con l’uomo in meno finisce per vedersi pochissimo. E nel finale si fa espellere per un’entrataccia su Kouamé.
Top e Flop Fiorentina
- Martinez Quarta 7: Mal posizionato in occasione del gol di Lukaku. Si rifà pareggiando di testa: per il difensore argentino quinto gol stagionale, Europa League compresa.
- Bonaventura 6,5: Come sempre tra i più positivi della Viola. Geniale l’assist per Nzola al 17′, ma Rui Patricio dice no.
- Duncan 6,5: Tanta fisicità in mezzo al campo. E salva un gol praticamente fatto.
- Kouamé 6+: Prestazione anonima. Ma è suo il cross di millimetrica precisione per Martinez Quarta.
- Nzola 5,5: Bonaventura lo manda in porta, ma l’ex Spezia ci mette poca cattiveria.
- Ikoné 5,5: Difetta in quanto a lucidità . Il movimento c’è, la precisione meno.
- Kayode 5: Pronti, via, e si fa bruciare da Lukaku dopo 5′. Errore di gioventù che costa caro.
Il tabellino di Roma-Fiorentina
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Pellegrini (85′ Bove), Zalewski; Dybala (25′ Azmoun, 62′ El Shaarawy), Lukaku. A disp.: Boer, Svilar, Karsdorp, Belotti, Celik, Renato Sanches, Aouar, Spinazzola, Pagano, Pisilli, El Shaarawy. All. José Mourinho
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Kayode (81′ Maxime Lopez), MartÃnez Quarta, Ranieri, Biraghi; Arthur, Duncan; Ikoné (72′ Nico Gonzalez), Bonaventura (77′ Sottil), Kouamé; Nzola. A disp.: Vannucchi, Christensen, Milenkovic, Beltran, Infantino, Mina, Mandragora, Parisi, Pierozzi, Barak, Brekalo. All. Vincenzo Italiano
Arbitro: Rapuano
Ammoniti: Cristante, Zalewski, Ikoné, Biraghi, Paredes, Duncan, Llorente
Epsulso: Zalewsky al 64′ per somma di gialli e Lukaku all’87’
Marcatori: 5′ Lukaku, 65′ Martinez Quarta