La Roma non convince, soffre, ma supera 2-1 la Salernitana all’Arechi nel posticipo della 22a giornata di Serie A e conquista tre punti pesantissimi per la corsa al quarto posto. Due vittorie su due per De Rossi, che ringrazia Dybala e Pellegrini. Le pagelle della Roma, top e flop della Salernitana e il tabellino del match nella nostra analisi.
- Salernitana-Roma, la chiave della partita
- Roma, che cosa ha funzionato
- Roma, che cosa non ha funzionato
- Le pagelle della Roma
- Top e flop della Salernitana
- Il tabellino di Salernitana-Roma
Salernitana-Roma, la chiave della partita
Sfida tra campioni del mondo all’Arechi: Filippo Inzaghi contro Daniele De Rossi. Super Pippo sceglie il 3-4-2-1 con Candreva e Tchaouna al servizio del gigante Simy. Capitan Futuro opta per il 4-3-3: nel tridente Dybala, Lukaku e El Shaarawy, confermato Pellegrini in mezzo al campo. La partita è bloccata: la Roma non sfonda come successo col Verona e neppure riesce a impensierire Ochoa. Dal canto suo, la Salernitana bada soprattutto a contenere le bocche di fuoco giallorosse. Il primo squillo è granata con un tiro di Bradaric dal limite al 30′, su cui è attento Rui Patricio. Poco dopo il portiere portoghese si ripete su Tchaouna. Capitolini mai pericolosi nell’arco della prima frazione.
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A inizio ripresa l’episodio che cambia il match. Tocco di braccio in area di Maggiore su colpo di testa di Cristante e rigore per la Roma. Dagli undici metri Dybala spiazza Ochoa e regala il vantaggio alla Roma. Gli ospiti trovano anche il raddoppio col tap in di Pellegrini su assist di Karsdorp, prima di subire il gol di Kastanos, da poco entrato in campo. La squadra di Inzaghi tenta il tutto per tutto per provare a pareggiare e protesta per un contatto in area tra Llorente e Candreva che per Di Bello non è rigore. Ma il risultato non cambia: campani sempre più ultimi, la Roma mette nel mirino la zona Champions.
Roma, che cosa ha funzionato
Rispetto all’arrembante avvio di partita col Verona, si è registrato un passo indietro dal punto del gioco. C’è da salvare la prestazione di Dybala, che si è caricato la squadra sulle spalle trasformando il rigore dello 0-1 dopo un primo tempo anonimo. L’azione corale del raddoppio è un assaggio della Roma che potrebbe essere.
Roma, che cosa non ha funzionato
Tanto possesso palla, ma sterile, per un primo tempo da dimenticare. Anche sul doppio vantaggio la Roma non ha saputo gestire, incassando subito il gol di Kastanos. De Rossi ha ancora tanto su cui lavorare.
Le pagelle della Roma
- Rui Patricio 6: Attento sulla velenosa conclusione di Bradaric.
- Karsdorp 6: Primi 45 minuti da dimenticare: non spinge, non aggredisce mai la sua corsia dove potrebbe creare superiorità numerica. Il vantaggio gli regala di fiducia servendo l’assist per il raddoppio di Pellegrini. Ma subito dopo lascia andar via Tchaouna che serve l’assist per la rete di Kastanos.
- Mancini 6: C’è anche il suo zampino nell’azione che porta al rigore: tampona Maggiore con esperienza inducendolo all’errore.
- Llorente 6: Alterna buone chiusure a qualche errore davvero ingenuo.
- Kristensen 5: S’addormenta sul gol di Kastanos: svista gravissima perché restituisce speranza alla Salernitana.
- Bove 5,5: La fotografia della sua prestazione è nel tunnel subito da Candreva che poi non trova la porta.
- Cristante 6: Di solito è uno di quei calciatori che difficilmente sbaglia una partita. All’Arechi non brilla nel primo tempo, ma si riscatta procurandosi il rigore che vale il vantaggio.
- Pellegrini 6,5: Partitaccia del capitano nel primo tempo, durante il quale si fa notare solo per una punizione alle stelle e un’entrata ai limiti su Sambia punita con il giallo. Nella ripresa, però, buca Ochoa per la rete del momentaneo 0-2. Huijsen (sv dall’88’)
- Dybala 6,5: Prima frazione anonima, da 5 in pagella. Ma è glaciale dagli undici metri dimostrando di essere uno dei leader di questa Roma. Protagonista anche nella rete del raddoppio. Aouar (sv dal 71′).
- Lukaku 5: Ha giocato?
- El Shaarawy 5,5: Il Faraone non cambia marcia pur avendo le qualità per farlo. Zalewski (sv dal 78′).
Top e flop della Salernitana
- Kastanos 6,5: Non ha i 90 minuti nelle gambe. Non è un problema, perché gliene bastano 8 per andare a bersaglio.
- Candreva 6,5: È il giocatore di maggior esperienza dei granata e il punto di riferimento dei compagni: lì davanti è onnipresente.
- Tchaouna 6,5: La sua velocità crea non pochi grattacapi agli avversari. Delizioso il cross che permette a Kastanos di accorciare le distanze.
- Basic 6: Bravo sia in fase difensiva che nelle ripartenze. Non a caso l’Arechi rumoreggia quando viene sostituito da Inzaghi.
- Simy 5,5: Tante sportellate ma gli manca il killer instinct. Come quando, su cross al bacio di Candreva, spara alto di testa da pochi passi.
- Bradaric 5,5: Sua la prima vera occasione del match. Ma Rui Patricio gli nega la gioia del gol con un bel guizzo. Male in occasione del raddoppio della Roma.
- Maggiore 5: Rovina una buona prova causando il rigore che consente alla Roma di sbloccare il match.
Il tabellino di Salernitana-Roma
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Pierozzi (79′ Zanoli), Gyomber (73′ Lovato), Daniliuc; Sambia (62′ Martegani), Basic (62′ Kastanos), Maggiore, Bradaric; Candreva, Tchaouna; Simy (73′ Ikwuemesi). A disposizione: Fiorillo, Costil, Bronn, Kastanos, Sfait, Legowski, Botheim, Stewart. Allenatore: Filippo Inzaghi
Roma (4-3-3): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Llorente, Kristensen; Bove, Cristante, Pellegrini (88′ Huijsen); Dybala (71′ Aouar), Lukaku, El Shaarawy (78′ Zalewski). A disposizione: Boer, Svilar, Celik, Oliveras, Pagano, Pisilli, Belotti, Joao Costa. Allenatore: Daniele De Rossi
Arbitro: Di Bello
Ammoniti: Pierozzi, Pellegrini, Dybala (dalla panchina), Candreva, Inzaghi (all.), Rui Patricio
Marcatori: 51′ Dybala su rigore, 66′ Pellegrini, 70′ Kastanos