È sempre più il Napoli di Conte. Gli azzurri asfaltano il Palermo con le seconde linee e staccano il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia, dove troveranno la Lazio. Ngonge, autore di una doppietta in 3′, sugli scudi; gol e assist per David Neres, inzuccata di Juan Jesus. E segna anche McTominay.
- Napoli-Palermo: la rivoluzione di Conte
- Napoli: partenza sprint, la papera dell'ex e super Ngonge
- Proteste Palermo per un rigore negato e il palo di Brunori
- David Neres e la specialità della casa: l'assist
- Fumogeni e petardi: il secondo tempo inizia in ritardo
- Palermo in dieci: Collu fa infuriare i rosanero
- Disastro rosanero: Neres e McTominay a bersaglio
- Le pagelle del Napoli
- Top e flop del Palermo
Napoli-Palermo: la rivoluzione di Conte
Conte cambia addirittura dieci elementi rispetto alla partita con la Juventus. Nel 4-2-3-1 disegnato dal tecnico pugliese c’è spazio anche per Rafa Marin, difensore scuola Real Madrid che finora non è mai stato impiegato. In mediana l’esperimento doppio play con Gilmour e Lobotka, quindi David Neres, alla sua prima dall’inizio, Raspadori e Ngonge a supporto di Simeone. Dionisi si affida al tandem d’attacco composto da Le Douaron e Brunori.
Napoli: partenza sprint, la papera dell’ex e super Ngonge
Nonostante le tante seconde linee in campo, gli azzurri partono col piede pigiato sull’acceleratore. È l’effetto Conte, che contagia proprio tutti. I padroni di casa impiegano solo 8′ per sbloccare il match: Ngonge innesca Raspadori, palla di ritorno all’ex Verona, il cui tiro non impeccabile, ma l’ex di turno Sirigu, che col Napoli non ha mai giocato, si lascia scappare la sfera che si insacca alle sue spalle. Ngonge è letteralmente scatenato e all’11’ cala il bis: ubriaca Buttaro per poi superare il portiere rosanero con una sassata che fa esplodere il Maradona.
Proteste Palermo per un rigore negato e il palo di Brunori
Al 25′ lancio in profondità per Le Douaron, che si libera della marcatura di Juan Jesus: dopo un attimo di incertezza Caprile, che si trova al limite dell’area, prova ad arginare l’attaccante del Palermo, che cade. Gli ospiti chiedono il rigore per il contatto tra i due: Collu lascia continuare, il Var conferma. La squadra di Dionisi prende coraggio e poco dopo centra il palo con un ottimo di spunto di Brunori, quindi la palla capita sui piedi di Le Douaron che non inquadra la porta.
David Neres e la specialità della casa: l’assist
Poco prima dell’intervallo il Napoli spegne le speranze di rimonta del Palermo. Corner battuto con precisione millimetrica da David Neres sul secondo palo e colpo di testa vincente di Juan Jesus che sovrasta Ceccaroni. Per l’esterno brasiliano ingaggiato dal Benfica si tratta del quarto assist in meno di 100 minuti giocati con la sua nuova squadra.
Fumogeni e petardi: il secondo tempo inizia in ritardo
Ancora disordini negli stadi italiani. Il direttore di gara è stato costretto a rinviare l’inizio del secondo tempo a causa del lancio di petardi e fumogeni da parte di entrambe le tifoserie.
Palermo in dieci: Collu fa infuriare i rosanero
Al 58′ i siciliani restano in dieci uomini per il cartellino rosso mostrato a Vasic, entrato a gamba altissima su Gilmour. Collu non esita ad allontanarlo dal terreno di gioco tra le proteste piuttosto accese dei rosanero. Ma arriva anche la conferma da parte del Var.
Disastro rosanero: Neres e McTominay a bersaglio
Il Napoli non si ferma e, al 70′, sfrutta uno svarione della difesa rosanero per segnare il gol del 4-0. Simeone ruba palla all’avversario e serve David Neres, per cui è un gioco da ragazzi battere Sirigu. Per l’ex Benfica è il primo gol in azzurro. E primo sigillo anche per McTominay, che, appena entrato in campo, segna su assist di Lukaku. Partenopei agli ottavi: per Conte c’è la Lazio.
Le pagelle del Napoli
- Caprile 5,5: Con i piedi non sempre è preciso. E rischia tantissimo con quell’uscita incerta su Le Douaron, per sua fortuna non ritenuta da rigore.
- Mazzocchi 6: Spinge tantissimo all’inizio, qualche difficoltà in fase di contenimento.
- Rafa Marin 5,5: Esordio in chiaroscuro: in alcune circostanze il difensore scuola Real commette errori che di sicuro non saranno piaciuti a Conte.
- Juan Jesus 6,5: Le Douaron gli crea qualche grattacapo, ma si riscatta ampiamento mettendo in cassaforte il risultato con la rete che vale il 3-0.
- Spinazzola 6,5: Nei primi 15 minuti si è rivisto lo Spinazzola formato Euro 2020: una furia. La gamba c’è.
- Gilmour 6,5: L’esperimento doppio play prevede che lo scozzese si abbassi per far partire l’azione: svolge bene il suo compito.
- Lobotka 6,5: Per Conte è ormai inamovibile: lo slovacco dirige le operazioni con la fascia da capitano al braccio (dal 57′ Anguissa 6).
- Neres 7: Finalmente una chance dal primo minuto: il brasiliano va a fiammate, poi confeziona il quarto assist della sua avventura alle falde del Vesuvio pescando Juan Jesus sul secondo palo da calcio d’angolo. Non si accontenta e impreziosisce la sua partita col suo primo sigillo napoletano (dal 76′ Kvaratskhelia sv).
- Raspadori 6,5: Schierato in posizione centrale alle spalle di Simeone, Jack fornisce l’assist a Ngonge per il gol dell’1-0 (dal 76′ McTominay 7: Entra e segna, poi prende anche una traversa: che debutto al Maradona).
- Ngonge 7,5: Conte lo aveva messo in lista di sbarco, ma il belga rappresenta un investimento importante da tutelare e non svilire. Il buon Cyrill è rimasto, ha aspettato il suo momento e in 3′ ha realizzato una doppietta da urlo (dal 57′ Zerbin 6).
- Simeone 6,5: Sbraccia, corre, s’impegna. Non segna, ma consente a Neres di trovare il suo primo gol in maglia azzurra (dal 76′ Lukaku 6,5: subito assist per Big Rom).
Top e flop del Palermo
- Le Douaron 6: Il francese arrivato dal Brest ha spesso la meglio su Juan Jesus e si rivela una minaccia per la retroguardia inedita dei partenopei. Mezzo voto in meno per il gol divorato a porta spalancata.
- Brunori 6: Il bomber del Palermo mette i brividi al Maradona: alla prima palla giocabile lascia partire un destro che bacia il palo.
- Buttaro 5: Soffre la verve di uno Spinazzola in gran spolvero e si lascia ubriacare da Ngonge sul 2-0 della squadra di Conte.
- Ceccaroni 4,5: Juan Jesus lo sovrasta e il Napoli cala il tris.
- Sirigu 4,5: L’esperienza non si discute, ma, a 37 anni e all’esordio stagionale, un po’ di ruggine c’è. La papera a inizio partita condiziona la partita dei suoi.
- Vasic 4: Non segue Ngonge nell’azione del vantaggio azzurro. Lascia i suoi in inferiorità numerica con un’entrataccia su Gilmour.