Terzo 0-0 di fila per la Juventus. Stavolta a portare il pareggio a reti bianche contro la formazione guidata da Thiago Motta è il Napoli di Conte. Mentre tutti erano concentrati sul duello a distanza tra Vlahovic e Lukaku, sono i difensori ancora una volta a prendersi la scena. Ne viene fuori una partita bloccata, poco spettacolare e con rarissime occasioni da rete.
- Le scelte di Motta e Conte
- Primo tempo bloccato: vincono le difese
- Bocciature per Vlahovic e Lukaku
- Le pagelle della Juventus
- Le pagelle del Napoli
Le scelte di Motta e Conte
Sono tanti i temi di Juventus-Napoli, forse anche più del solito. Il ritorno di Conte a Torino, il primo banco di prova di un certo livello per la nuova creatura di Thiago Motta. Le scelte sorprendono ma fino a un certo punto. I bianconeri rimpiazzano Gatti con Savona, dirottando Kalulu al centro della difesa. Gli azzurri lanciano dall’inizio McTominay e passano alla difesa a 4: una rivoluzione tattica già annunciata alla vigilia.
Primo tempo bloccato: vincono le difese
Il modulo è un 4-2-3-1 ma la Juve sul campo si presenta estremamente fluida. Cambiaso fa la mezz’ala, Koopmeiners l’esterno, McKennie il trequartista. Tra gli azzurri è immediatamente convincente l’esordiente McTominay, al quale Conte ha necessariamente dovuto trovare collocazione. Il ritmo dei primi 45 minuti è però basso e si traduce in un match poco spettacolare nel quale sono le difese a prevalere.
Bocciature per Vlahovic e Lukaku
La sorpresa più grande in casa piemontese avviene a inizio ripresa: bocciatura pesante per Dusan Vlahovic che lascia spazio a Weah da falso 9. Conte, invece, preferisce attendere poi nel finale ribalta l’attacco pescando le seconde linee. Anche Lukaku infatti non riesce a incidere. Le soluzioni alla fine portano ai tiri da fuori, mai precisi. Alla fine non accade nulla e il pomeriggio va via così, lasciando un senso di incompiutezza.
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Le pagelle della Juventus
- Di Gregorio 6,5 Una respinta neppure perfetta su McTominay poi una bella parata su punizione da lunga distanza di Politano.
- Savona 6 Parte malino, pian piano si assesta contro un avversario assai scomodo come Kvara.
- Bremer 6,5 Stravince il duello tutto fisico con Lukaku.
- Kalulu 6,5 E’ uno dei giocatori che toccano più palloni. Spesso coinvolto dalla squadra è pulito palla al piede e determinato in fase difensiva.
- Cambiaso 6,5 Si scrive terzino, si legge tuttofare. Lo si trova in mezzo a fare regia e davanti a provare a spingere.
- Locatelli 6,5 Gioca semplice e fa un discreto lavoro difensivo. Utile.
- McKennie 5,5 Gli capitano un paio di opportunità per fare male tra le linee e le spreca. Per il resto solita battaglia per la squadra. (Dal 79′ Thuram ng).
- Nico Gonzalez 6 La squadra lo cerca poco. Peccato perché sembra in palla.
- Koopmeiners 5,5 Si allarga molto per consentire a Cambiaso di venire dentro al campo. Tutto sommato incide poco sulla partita. Cambiaso gli serve una palla d’oro che colpisce male.
- Yildiz 6,5 Qualcosa ancora gli manca, probabilmente cattiveria in zona gol. Per il resto è l’uomo che prova ad accendere la luce.
- Vlahovic 5 Una palla persa malamente a centrocampo e un altro errore tecnico durante un potenziale contropiede. Altra chance sprecata. (Dal 46′ Weah 5,5 Da centravanti fa fatica. Una sola opportunità nel finale).
Le pagelle del Napoli
- Meret 6 La sua partita dura 35 minuti: ordinaria amministrazione. (Dal 36′ Caprile 6 Inoperoso forse anche più del predecessore).
- Di Lorenzo 6,5 Sembra un altro rispetto alla versione sbiadita dello scorso anno. Oggi non pensa a strafare ma al sodo e ci sta. Straordinario il salvataggio su Vlahovic.
- Rrahmani 6,5 Salva una potenziale occasione su Vlahovic e rimane sempre concentrato.
- Buongiorno 6,5 Anche a quattro può fare bene e questa ne é la dimostrazione.
- Olivera 6 La Juve attacca poco da quel lato, l’uruguayano difensivamente tiene presidiando la zona di competenza.
- McTominay 6,5 Il più pericoloso dei suoi. Esordio convincente per lo scozzese per qualità e personalità.
- Lobotka 6,5 Solito lavoro di regia contro una squadra che palleggia molto più che in passato. Ma sa essere anche diga per i suoi compagni. (Dall’87’ Gilmour ng)
- Anguissa 6 Nella battaglia sa come farsi sentire, pur senza brillare.
- Politano 6,5 Inizia con tanti cross che non vanno a destinazione. Calcia una buona punizione sul finale del primo tempo sulla quale è bravo Di Gregorio e diventa ancor più pericoloso ad inizio ripresa. (Dal 72′ Neres 6 Costantemente raddoppiato).
- Kvaratskhelia 5,5 I suoi ghirigori trovano la concreta opposizione bianconera. Nel secondo tempo esce dal match. (Dal 73′ Folorunsho 5,5 Non gestisce al meglio i pochi palloni che gli capitano).
- Lukaku 5 Ben controllato dalla retroguardia juventina. (Dal 72′ Simeone 5 Anche per lui scarseggiano i palloni ma quei pochi li utilizza male).