In Europa o in Italia, la storia non cambia: il Milan è lontanissimo dalla Champions. Dopo lo 0-2 con l’Inter, una montagna da scalare in vista del ritorno di martedì a San Siro, arriva un altro tonfo pesantissimo: lo 0-2 del Picco. Lo Spezia ringrazia, un po’ meno le altre squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere. Ma è un Milan che fa un torto anzitutto a se stesso, quello battuto con merito dalla squadra di Semplici. Un Milan rabberciato, ma ancor di più apparso quasi rassegnato al suo destino. Di Wisniewski ed Esposito le reti decisive.
Spezia-Milan, rivivi la diretta live, le fasi salienti e goditi gli highlights della partita
- Spezia-Milan, le pagelle dei liguri
- Spezia-Milan, le pagelle dei rossoneri
- Spezia-Milan, il top
- Spezia-Milan, il flop
- Spezia-Milan: la pagella dell'arbitro
- Serie A, i prossimi impegni del Milan
Spezia-Milan, le pagelle dei liguri
- Drągowski 7 Attentissimo ogni volta che è chiamato in causa.
- Ampadu 6 Bada al sodo, come deve fare chi lotta per la permanenza in A.
- Wisniewski 7,5 Ha vita facile contro Rebic, poi firma un gol di importanza capitale.
- Nikolaou 6,5 Difende con lucidità e accompagna spesso l’azione in attacco.
- Amian 6 Rimedia un giallo pesante, si riscatta mettendoci lo zampino nell’azione del gol.
- Bourabia 6 È ovunque e non rinuncia al tiro, quando possibile (dal 19′ st Zurkowski 6,5 Dopo il suo ingresso lo Spezia mette le tende nella metà campo avversaria).
- Esposito 7,5 Cuore e polmoni, dal primo all’ultimo minuto in cui è in campo. Punizione michelangiolesca.
- Ekdal 6,5 La partita impone agonismo, riesce ad abbinarvi anche la necessaria qualità
- Reca 6,5 Sgroppa avanti e indietro per la fascia, affacciandosi qualche volta pure in area rossonera.
- Nzola 6 Fa a sportellate con Tomori, reggendo praticamente il peso dell’attacco da solo.
- Gyasi 5,5 Si vede poco, non riesce a dare a Nzola l’appoggio richiesto in fase offensiva (dal 48′ st Kovalenko SV).
- All. Semplici 7 Nel momento più difficile la sua squadra tira fuori l’orgoglio, prima limitando e poi punendo i rossoneri.
Spezia-Milan, le pagelle dei rossoneri
- Maignan 6 Per larghi tratti della gara spettatore in campo, nella ripresa prima s’esalta, poi deve raccogliere due palloni dalla porta.
- Kalulu 5,5 Gioca da terzino, chiude da centrale. Si limita al compitino, peraltro non sempre in modo limpido.
- Kjaer 5,5 L’esperienza lo aiuta, ma non è nella sua giornata migliore.
- Tomori 6 Nzola è un brutto cliente, riesce a limitarlo come può (dal 39′ st Calabria SV).
- Theo Hernandez 6 Parte benissimo, poi cala alla distanza (dal 19′ st Ballo-Touré 5,5 Si perde nel corner del primo gol spezzino).
- Tonali 7 Coglie un palo in avvio e prova a dare costantemente la scossa ai suoi.
- Pobega 6 Copre le spalle a Tonali, consentendogli di giostrare con relativa libertà.
- Saelemaekers 5 Pochi palloni invitanti, uno lo spreca in modo clamoroso (dal 19′ st De Ketelaere 5 Ma è entrato per davvero?).
- Diaz 5,5 Fa fatica a innescarsi, sbagliando l’ultimo passaggio o la conclusione (dal 26′ st Adli SV).
- Origi 5 Poco più di un fantasma, anche da attaccante di movimento.
- Rebic 4,5 Ci prova poco e punge ancora meno: non riesce a dar peso all’attacco del Milan (dal 26′ st Giroud SV).
- All. Pioli 5 Il turnover è la nota dolente del Milan da inizio stagione. Regge fin quando ci sono i big superstiti, appena li toglie crolla).
Spezia-Milan, il top
- Esposito: Prova semplicemente sensazionale. Non solo recupera un’infinità di palloni in zona nevralgica, ma riesce a giocarli anche nel modo migliore, con lucidità. La punizione del 2-0, poi, è un capolavoro.
Spezia-Milan, il flop
- Rebic: Svogliato, abulico, poco presente, non riesce a dare al Milan l’apporto che ci si aspetterebbe da un calciatore della sua classe ed esperienza. Quasi una liberazione quando lascia il campo a vantaggio di Giroud.
Spezia-Milan: la pagella dell’arbitro
Doveri: la partita è di quelle che scottano e il fischietto italiano al momento più affidabile la tiene in pugno con autorevolezza. Doveri in questa fase è una garanzia, soprattutto in sfide del genere. Poche, per la verità, le occasioni controverse, tra cui un rigore reclamato dallo Spezia per braccio di Pobega nel primo tempo: niente penalty. Nella ripresa spintarella di Esposito su Brahim Diaz: corretto non fischiare il penalty, sbagliato fermare l’azione con Nzola lanciato in contropiede. Buona la gestione dei cartellini. Insomma, una direzione di gara sufficiente. Voto 6.
Serie A, i prossimi impegni del Milan
Il Milan tornerà in campo martedì alle 21 a San Siro contro l’Inter per tentare la rimonta nella semifinale di Champions League: all’andata 2-0 per i nerazzurri. Il prossimo impegno di campionato è fissato per sabato 20 alle 20.45 sempre a San Siro contro la già retrocessa Sampdoria. Il 28 maggio (orario da definire) è in programma la trasferta in casa della Juventus. Ultimo atto della serie A il 4 giugno a Milano contro il Verona.
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