Tre giorni in cui è cambiato tutto, tre giorni che hanno investito in pieno Angela Carini che alla fine si è vista sfuggire un sogno dalle mani che non riusciva più a stringere. Una lunga preparazione durata tre anni, una qualificazione arrivata con grande sacrificio qualche mese fa e poi al momento decisivo non ha potuto godersi neanche il suo momento olimpico. Tre giorni in cui è cambiato tutto quando sono cominciate le polemiche sull’identità sessuale di Imane Khelif, donna nata con iperandroginismo che con un soffio di disinformazione è diventata trans.
- Carini: il post di Italia Team fa discutere
- La rivelazione dei telecronisti Rai
- Angela Carini: tre giorni per perdere un sogno
Carini: il post di Italia Team fa discutere
Il ritiro dal match di Angela Carini fa discutere, e lo farà ancora a lungo. Il tema è delicato e complesso e negli ultimi tre giorni non è stato neanche affrontato nel modo migliore. Italia Team, il canale del Coni, si limita a pubblicare la foto dell’azzurra in ginocchio e la scritta “Tutti con te”. Una scelta però che finisce per essere criticata dai social che condannano la decisione della napoletana di lasciare il ring anche se lei è la prima vittima di una situazione che è diventata più grande di lei nel giro di poche ore con la politica che ha preso il sopravvento e una battaglia ideologica che con il ring non aveva niente a che vedere.
La rivelazione dei telecronisti Rai
Angela Carini negli ultimi tre giorni si è ritrovata al centro delle polemiche e subito prima dell’incontro sono stati Davide Novelli e Oscar Damiani, telecronista e commentatore delle gare di pugilato che rivelano: “Ci dicevano prima del match dallo staff azzurro che Angela ha vissuto con molta tensione, il peso e le polemiche delle ultime 24 ore”. Una rivelazione che si è vista anche sul ring, l’azzurra ha giurato che la sua decisione di non continuare era dovuta solo al colpo al naso e al dolore che provava, ma le sue parole sul ring “Non è giusto” e la decisione di non stringere la mano all’avversaria lasciano aperti molti dubbi.
Angela Carini: tre giorni per perdere un sogno
Il sorteggio del torneo di pugilato risale a una settimana fa ma fino a tre giorni fa tutto sembrava essere nella norma. La situazione di Imane Khelif rimane senza dubbio particolare ma l’algerina ha già combattuto e perso a Tokyo uscendo sconfitta dai quarti di finale contro l’irlandese Harringon (impegnata a Parigi in una classe diversa di peso). Negli ultimi giorni però sfruttando disinformazione e forse la voglia di una battaglia ideologica, il caso è diventa decisamente politica e non più sportiva. Una situazione che ha finito per travolgere Angela Carini, che partita con entusiasmo e voglia di fare bene si è ritrovata in una situazione più grande di lei e che forse non è riuscita a gestire dal punto di vista psicologico. Le resta un sogno svanito, anzi spento da altri che con lo sport hanno poco a che vedere.