La buona prestazione contro il Napoli ha restituito un po’ di serenità alla Roma dopo le roventi polemiche seguite alla disfatta in Norvegia in Conference League. Lo 0-0 contro la capolista, se non altro, ha consentito di riapprezzare una squadra generosa e combattiva e un Mourinho mattatore in panchina. Il peggio è alle spalle? Forse, perché a provocare nuovi patemi ai tifosi sono ora i problemi finanziari del club.
Roma, violati i paletti del Fair Play Finanziario
È stata la stessa As Roma, nell’ultima relazione finanziaria, a rendere noto di non aver osservato i dettami imposti dall’Uefa per il pareggio di bilancio. “È stato registrato, in base ai dati consuntivati al 30 giugno 2021, uno scostamento dai requisiti di pareggio UEFA per il periodo di rendicontazione di quattro anni “, si legge nella nota. “Pertanto, la Società potrà essere soggetta all’invio di maggiori informazioni economico-finanziarie e, successivamente, il Club Financial Control Body (CFCB), addetto al controllo, potrà richiedere eventuali chiarimenti in contraddittorio per le valutazioni del caso”. Tradotto: in arrivo possibili sanzioni, economiche o addirittura sportive nel peggiore dei casi. Quali? Chissà: “Non è oggi prevedibile quale decisione sarà assunta dal CFCB alla conclusione degli approfondimenti sopra descritti”.
Roma nel mirino dell’Uefa, tifosi in subbuglio
Subito un’altra grana, dunque, proprio quando sembrava che la buriana fosse passata. “Con questa banda di sciamannati c’è poco da sorridere, come lo scorso anno con le sei sostituzioni”, osserva preoccupato un tifoso. Un altro tuona: “Il FFP con la pandemia è praticamente sospeso. Basta sciocchezze, giù le mani dalla Roma“. Risposta pronta di un altro supporter: “Giù le mani chi? Guarda che è stata la stessa società ad auto-denunciarsi”. Molti tifosi ironizzano: “Ma dai dopo Messi al PSG…dopo che il City è stato riammesso alle coppe…ancora si crede a sta farsa del FFP?”. E qualcuno propone: “Tanto se dobbiamo fare solo figuracce non serve a niente l’Europa, facciamoci squalificare e spendiamo soldi come si deve per progettare una squadra vera per il futuro”.