Un goal, una grande prestazione dopo qualche problema fisico, quindi un nuovo stop. Non grave, non troppo preoccupante. Ma Federico Chiesa, con ogni probabilità, non verrà rischiato da Allegri in occasione della gara di domenica contro la Sampdoria.
L’ex esterno della Fiorentina ha rimediato un nuovo problema muscolare nel finale del match con lo Spezia, col risultato già di 3-2 per la Juventus. Ha avvertito un indurimento del flessore, fermandosi comunque in tempo senza rischiare di peggiorare la propria situazione e venendo sostituito da Kulusevski.
Lo stesso Allegri, nel post partita di DAZN, aveva spiegato il motivo della sostituzione: “Federico mi ha chiesto il cambio perché gli si stava indurendo nuovamente il flessore. Giocando ogni tre giorni bisogna avere a che fare anche con queste cose. E poi lui è un giocatore che strappa molto”.
Si tratta dunque di un problema lieve, anche perché come detto Chiesa si è fermato al momento giusto, ma la Juventus non vuole rischiare nulla. Ed è per questo che Chiesa va verso la panchina contro la Sampdoria, gara in programma domenica con calcio d’inizio a mezzogiorno e mezzo.
Il pensiero, naturalmente, va alla supersfida contro il Chelsea di qualche giorno dopo. Una sorta di primo spareggio per la vetta del girone di Champions League. Chiesa vuole esserci, la Juve vuole che Chiesa ci sta. Le forze saranno dosate proprio in questo senso.
Al posto di Chiesa, intanto, è destinato a tornare Juan Cuadrado nel ruolo di esterno destro del 4-4-2 disegnato da Allegri. Il colombiano ha trascorso l’intera partita di La Spezia in panchina, ma con la Sampdoria, a meno di sorprese, toccherà a lui.