Con Olanda-Croazia in programma questa sera, iniziano ufficialmente le Finals di Nations League. Domani sarà la volta della Nazionale italiana che se la vedrà con la Spagna. Un match che ha il sapore della rivincita e che il ct azzurro, Roberto Mancini, ha presentato in conferenza stampa.
- Mancini vuole la finale di Nations League
- Mancini vuole la finale di Nations League
- Mancini sulle tre finali perse dalle Italiane in Europa
- Mancini sulla Spagna
- Mancini ricorda Vialli
Mancini vuole la finale di Nations League
A quasi due anni di distanza la semifinale di Nations League sarà ancora Spagna-Italia. Una re-match che, dopo la sconfitta 2-1 in quel di San Siro nel 2021, Mancini vuole giocarsi per raggiungere la prima finale della storia azzurra nel giovane torneo UEFA:
Quella di domani sarà la seconda volta che arriviamo a giocarci la fase finale della Nations League e credo che questo sia già di per sé ottimo. Ci siamo arrivati con un gruppo di ragazzi nuovi e giovani, giocando in un gruppo molto difficile… questa è una cosa buona.
Mancini vuole la finale di Nations League
Sulle conferme del gruppo, Mancini rivela:
Tante conferme dopo gli Europei vinti? Ci stiamo già rinnovando. Abbiamo giocato la prima fase di Nations League con tanti giocatori nuovi, tanti giovani e altri li abbiamo qui. Stiamo cambiando e arriveremo agli Europei cambiando ancora un po’ di cose.
Mancini sulle tre finali perse dalle Italiane in Europa
Tornando sulle finali perse da Inter, Roma e Fiorentina nelle rispettive competizioni europee, il ct commenta:
Stiamo stati abbastanza sfortunati con tutte e tre le squadre. Non credo che nessuna meritasse la sconfitta, ma purtroppo il calcio a volte è crudele e strano. E’ un grande dispiacere. Come stanno i ragazzi? Psicologicamente abbastanza bene. Hanno recuperato abbastanza bene. Fisicamente, vedremo domani mattina.
Mancini sulla Spagna
Sulla sfida alla Spagna di Luis de la Fuente, Mancini rivela:
Quelle con gli spagnoli sono sempre gare difficili. Hanno giocatori di grande qualità e possono permettersi di cambiare uomini e sistema di gioco, mantenendo standard alti.
Mancini ricorda Vialli
Infine, una battuta in ricordo di Vialli:
Se penso a lui? A Gianluca penso sempre, in ogni momento. E’ come se fosse sempre qui con noi.