Due espulsioni, due gol annullati, una gestione dei cartellini poco lucida: l’operato dell’arbitro in Roma-Sassuolo ha fatto molto discutere. Calciatori, tecnici e tifosi giallorossi inviperiti per la direzione di gara e per aver dovuto giocare per una cinquantina di minuti con un uomo in meno e, per tutta la ripresa, anche senza allenatore in panchina.
Roma contro l’arbitro Maresca
Nel mirino la direzione di gara dell’arbitro Maresca, della sezione di Napoli. Contestatissime, in particolare, le decisioni prese nel primo tempo: il primo giallo a Pedro per un intervento assolutamente veniale su Berardi e la successiva espulsione per doppia ammonizione dello spagnolo, il gol prima concesso e poi annullato a Mkhytarian. Nella ripresa, poi, c’era probabilmente un intervento da espulsione di Obiang su Pellegrini su cui il fischietto ha sorvolato.
Rocchi e il giudizio sull’arbitro di Roma-Sassuolo
Della direzione di gara di Maresca ha parlato l’ex arbitro internazionale Gianluca Rocchi in un intervento a Radio Anch’io Lo Sport: “Al di là dell’episodio specifico, la partita di Roma ha visto molte decisioni corrette da parte dell’arbitro, quando ce n’è una non del tutto corretta ci si concentra solo su quella. Nel complesso è stata una giornata positiva, non è che se uno sbaglia un rigore clamoroso diventa un brocco”. Quindi sul rosso a Fonseca: “Abbiamo già avuto un incontro a Roma, è una persona disponibilissima. Ha protestato per decisioni meno sbagliate di quello che pensava e affrontare l’arbitro in quella maniera può avere conseguenze, occorre essere più freddi perché si può trovare una persona sotto stress come ieri Maresca. Espulsione condivisibile”.
Moviola Roma, le reazioni
Vivaci le reazioni dei tifosi al giudizio positivo di Rocchi su Maresca e più in generale alla direzione di gara del match dell’Olimpico. “La pochezza di questi signori fa male al calcio, la Roma ieri sopratutto nel secondo tempo ha giocato da grande squadra e meritava di vincere ma con un arbitro miope in malafede non vincerai mai”, scrive Nicola. “Capisco l’errore dell’arbitro perché ci sta tutto, però gli poteva anche sfuggire era coperto, ma il VAR a cosa serve?”, chiede Daniele mentre Rosella invoca prese di posizione da parte del club: “Prego la società di farsi rispettare, è ora di finirla di giocare con la Roma: per il bene di tutti, quando l’arbitro sbaglia va sospeso”.