La vita di un calciatore può cambiare in un secondo, in positivo o in negativo. Un affare di mercato che salta in extremis, ma anche un infortunio all’ultimo istante di una seduta di allenamento apparentemente innocua, come quella che la Roma ha sostenuto alla vigilia della prima stagionale in casa contro la neopromossa Cremonese.
- Dramma Roma, il lungo stop di Wijnaldum cambia il mercato
- Roma, possibile extra-budget di mercato per il sostituto di Wijnaldum
- La Roma e i possibili intrecci di mercato per l'erede di Wijnaldum: da Zakaria a Paredes
Dramma Roma, il lungo stop di Wijnaldum cambia il mercato
La gamba di Georginio Wijnaldum ha ceduto all’alba della stagione: la frattura della tibia dopo un contrasto in allenamento negherà all’olandese con ogni probabilità di vivere un Mondiale da protagonista in autunno in Qatar e mette nei guai la Roma, che ha avuto appena il tempo di godersi il debutto in Serie A nello spezzone disputato a Salerno alla prima giornata di campionato. Nelle prossime ore il giocatore di concerto con lo staff medico della Roma, quello del Psg e quello della nazionale olandese decideranno la terapia migliore da seguire, ma al momento l’unica certezza è che José Mourinho perde una delle pedine chiave della squadra, così come che la società dovrà intervenire sul mercato.
Roma, possibile extra-budget di mercato per il sostituto di Wijnaldum
L’unica “fortuna” nel dramma della società e del giocatore, infatti, è che il grave incidente sia avvenuto ancora a mercato aperto, permettendo al dg Tiago Pinto di guardarsi attorno per individuare un’alternativa negli ultimi 10 giorni di mercato. Alternativa ovviamente low cost, visto che la Roma ha bisogno di far corrispondere ogni entrata a un’uscita: per questo motivo Andrea Belotti, nome designato per completare l’attacco, è in attesa della cessione di Eldor Shomurodov. Ora, però, si tratta di un’emergenza e un centrocampista potrebbe arrivare a Trigoria anche senza che un altro giocatore venga ceduto.
La Roma e i possibili intrecci di mercato per l’erede di Wijnaldum: da Zakaria a Paredes
Al momento la pista più fondata per la mediana giallorossa porta a Denis Zakaria. Il centrocampista svizzero della Juventus non ha le caratteristiche di Wijnaldum, ma Mourinho può lavorare per adattarlo alle esigenze della propria squadra. Dopo la mancata partenza di Rabiot la Juve è pronta a valutare la cessione dell’ex Borussia Moenchengladbach, ma non con la formula del prestito, che sarebbe invece quella preferita dalla Roma. L’alternativa più ambiziosa porterebbe ancora ad un incrocio “pericoloso” con la Juventus ed è legata a Leandro Paredes: l’argentino, portato in Italia proprio dalla Roma e ceduto allo Zenit, è promesso sposo dei bianconeri, ma i buoni rapporti tra il Psg e il club capitolino potrebbero portare a sviluppi inattesi, sebbene le caratteristiche di Paredes siano diverse rispetto a quelle di Wijnaldum.