C’è anche la firma del golden boy Niccolò Pisilli sul 3-0 della Roma allo Sheriff nell’ultima giornata dalla fase a gironi di Europa League. Per il classe 2004, talento della Primavera e campione d’Europa nell’Under 19, si tratta del primo gol tra i grandi, nello stadio dei sogni, quello che frequentava da tifoso quand’era bambino. E le sue lacrime hanno commosso perfino Mourinho.
- Roma-Sheriff, il primo sigillo del gioiello Pisilli
- Chi è Niccolò Pisilli, ennesimo prodotto della 'cantera' giallorossa
- Le lacrime di Pisilli dopo il primo gol tra i big commuovono Mourinho
Roma-Sheriff, il primo sigillo del gioiello Pisilli
Un sogno che si avvera. Una favola, e pertanto a lieto fine. Ma, si spera, che sia solo l’inizio. In un calcio italiano che ha disperato bisogno di nuovi campioni, irrompe Niccolò Pisilli, che l’azzurro della Nazionale lo ha già indossato con orgoglio nelle giovanili, vincendo l’Europeo Under 19. “Un privilegio pazzesco, sono contentissimo quando mi chiamano e ho la possibilità di giocare con quella maglia” ha detto Pisilli. Ma è il giallorosso il colore che ha tatuato sulla pelle. “È qualcosa che ho sognato tutta la vita, perché sono romanista da sempre. Segnare in questo stadio e con questa maglia neppure potevo immaginarlo”.
Chi è Niccolò Pisilli, ennesimo prodotto della ‘cantera’ giallorossa
Centrocampista offensivo col fiuto del gol, nell’ultima stagione con la Primavera è andato a bersaglio 11 volte confezionando anche sette assist. Ha già debuttato in Serie A lo scorso maggio, nel ko per 2-0 contro l’Inter. Mourinho lo stima e lo segue da tempo, tanto è vero che lo ha voluto portare nel ritiro estivo che la prima squadra ha svolto in Portogallo. “Lavorare con Mourinho è incredibile, un onore: da lui si impara tantissimo” ha dichiarato Pisilli, che è già un veterano della Roma. Sì, perché fa parte del settore giovanile da quando aveva 9 anni. “Ero in quarta elementare: sono qui da 10 anni e per me è una seconda famiglia. Sono cresciuto a Trigoria”.
Le lacrime di Pisilli dopo il primo gol tra i big commuovono Mourinho
Il mago di Setubal lo ha confessato a fine partita: “Sono dovuto scappare per evitare di piangere”. Le lacrime di gioia di Pisilli dopo il suo primo gol tra i big al minuto 93′ hanno commosso proprio tutti, Special One compreso. “Ho fatto esordire tanti giovani in carriera, ma qui è diverso. Perché questi ‘bambini’ sono tutti nati a Roma e venivano allo stadio con il papà o con il nonno. Pisilli ha segnato il suo primo gol nella porta magica dell’Olimpico. E sono dovuto andar via per non piangere anche io”.