Dopo un avvio di stagione non certo da incorniciare, la posizione di Daniele De Rossi alla guida della Roma non pare essere più così sicura. Attorno alla panchina del tecnico giallorosso sembrano, infatti, iniziare ad addensarsi le prime nubi e, con esse, sono spuntati anche i nomi dei possibili sostituti. Indiscrezioni che portano a profili importanti e ancora in cerca di squadra, come Stefano Pioli e Massimiliano Allegri.
- La peggiore Roma da 14 anni a questa parte
- De Rossi in discussione
- La profezia di Totti
- Friedkin a Trigoria: il possibile scenario
- La reazione dei tifosi giallorossi
La peggiore Roma da 14 anni a questa parte
Peggiore partenza da 14 anni a questa parte. Tre soli punti in quattro partite con appena due reti messe a segno. Uno score da lasciarsi alle spalle in fretta. Questo il presente della Roma dopo il complicato avvio di stagione. I pareggi con Cagliari, Juve e Genoa e la brutta sconfitta contro l’Empoli alla seconda giornata di Serie A allungano, infatti, su Daniele De Rossi sensazioni non proprio benauguranti.
De Rossi in discussione
Da queste premesse, è chiaro che, nonostante un contratto fresco di rinnovo fino al 2027, la panchina di DDR possa iniziare a traballare. Sulla sponda giallorossa del Tevere ci si inizia così a interrogare circa i possibili successori. Le indiscrezioni del day-after l’1-1 di Marassi portano principalmente a due profili. E non due profili qualunque, ma quelli di Stefano Pioli e Massimiliano Allegri, ancora in cerca di squadra dopo la chiusura dei rispettivi rapporti con Milan e Juventus.
La profezia di Totti
E che la situazione a Roma (e alla Roma) non fosse delle migliori già prima della rete di De Winter, lo avevano fatto presagire anche le bordate lanciate da Francesco Totti alla proprietà, per un mercato non ritenuto all’altezza “Io con 70 milioni avrei fatto altre scelte, li avrei spesi diversamente” e proprio sulla posizione di De Rossi “È dura, perché puoi essere chi vuoi, se non porti risultati, diventi il capro espiatorio, il parafulmine. Nel caso le cose non dovessero andare bene, la colpa ricadrebbe tutta su Daniele“.
Friedkin a Trigoria: il possibile scenario
In tal senso, l’incontro odierno tenutosi a Trigoria tra i Friedkin e l’allenatore servirà per provare a comprendere le criticità del momento e a ricompattare l’ambiente. Verrà inevitabilmente confermata la fiducia a De Rossi, ma altrettanto inevitabilmente si tratterà di una conferma a tempo. La sensazione è, infatti, che le sfide con Udinese e Venezia in campionato e quella d’esordio in Europa League contro l’Athletic Bilbao possano essere decisive per tracciare il futuro in panchina della Roma.
La reazione dei tifosi giallorossi
Sui social, intanto, i tifosi giallorossi non mancano di far sentire la propria voce. “Con Pioli la Roma potrebbe seriamente giocarsela per lo scudetto”, commenta un tifoso. Altri si schierano: “Tra Pioli e Allegri meglio il secondo“. C’è poi chi sentenzia: “Beh almeno Pioli è un allenatore” e chi attacca: “E i tifosi veri sareste voi? Aggrappati ad un ‘allenatore’ che alle spalle ha solamente un esonero alla SPAL? Preferire De Rossi ad Allegri solo perché è stato un grande giocatore della Roma? Non volete il bene della Roma“.
Non manca chi si schiera con Capitan Futuro: “Per cortesia mi tengo De Rossi“, “Mi viene da piangere a pensare che possa arrivare uno tra Pioli e Allegri Che cosa abbiamo fatto di male?”, “De Rossi potrebbe rivelarsi un allenatore mediocre come uno ottimo, bisogna aspettare” e chi, ricordando i quarti di finale della passata Europa League, che hanno qualificato la Roma e portato alla conferma di DDR sulla panchina giallorossa domanda ironicamente: “De Rossi quello che è costato l’esonero a Pioli?“.