C’era una volta Tammy Abraham, il centravanti capace di trascinare la Roma in campionato e soprattutto in Europa, verso il trionfo in Conference League. Con la nuova stagione l’inglese sembra aver perso brillantezza sotto porta – appena due gol in sette presenze in serie A, nessuno in Europa League – e ha iniziato a lanciare strani segnali sul futuro. In particolare, le parole a OJB Sport subito dopo la sconfitta col Betis hanno allarmato i tifosi giallorossi.
- Abraham e l'ammissione sul futuro
- I mali di Abraham secondo Rizzitelli
- Giallo Abraham, tifosi Roma in fermento
Abraham e l’ammissione sul futuro
Ma cosa ha detto l’attaccante inglese? Semplicemente, non ha offerto certezze sul suo futuro. Al termine della stagione Abraham potrebbe fare ritorno al Chelsea, eventualità tutt’altro che da escludere: “La mia attenzione ora sta nel fare esattamente ciò che ho fatto qui la scorsa stagione. Sono felice a Roma, la squadra è buona, il mister anche, così come la città e i tifosi. Sono felice, ma sai non puoi mai sapere cosa ti riserva il futuro. Solo Dio lo conosce”.
I mali di Abraham secondo Rizzitelli
Per uno che di gol se ne intende, Ruggiero Rizzitelli, è fin troppo semplice inquadrare i mali di Abraham. Ecco le parole dell’ex bomber della Roma alla Gazzetta dello Sport: “È in difficoltà. L’anno scorso era più legato al gioco di Mourinho, ora lo vedo un po’ passivo. Non credo influisca la concorrenza di Belotti, anche perché se non riesci a gestire la pressione vuol dire che non puoi giocare in una grande squadra. Tammy è un ottimo attaccante, ha personalità”.
Giallo Abraham, tifosi Roma in fermento
Tra i tifosi della Roma c’è fermento su Abraham. “È una polvere da sparo bagnata secondo me la stagione passata è stato abbastanza fortunato dei gol, uno solo è stato bellissimo. Per me è meglio darlo via, il fantasma in campo non ci serve”, tuona Giulio. Lorenzo invece ‘minaccia’: “Se torni a Londra il campo lo vedi con il binocolo, torna con i piedi per terra”. Luca fa un discorso più generale: “Non è solo lui….anche Spinazzola e Zaniolo“. Più caustico Roland: “Questo non deve più vedere il campo. A gennaio se arrivano offerte vendere”. Mentre Roberto minimizza: “Comunque è un buon giocatore e ha segnato parecchio! Gli attaccanti sono così, si sbloccano e poi segnano carrettate di gol”.