La Roma ormai è totalmente concentrata sull’Europa League. Dopo la vittoria nell’andata della semifinale contro il Bayer Leverkusen per 1-0, i giallorossi adesso credono fortemente nella finale e nel bis europeo dopo il trionfo lo scorso anno in Conference League. Già domani, contro il Bologna, Mourinho opterà per un massiccio turnover per preservare i big in vista della gara di ritorno contro i tedeschi.
Roma, testa all’Europa League
La Roma evidentemente non crede molto nel quarto posto in campionato e vorrebbe qualificarsi alla prossima Champions League andando a vincere l’Europa League. Contro il Bologna perciò Mourinho schiererà molti giovani della Primavera che, come Bove giovedì, gli stanno dando molte soddisfazioni. Possibile la prima da titolare in campionato per Mile Svilar. In difesa spazio per Keramitsis che potrebbe lasciare a riposo Gianluca Mancini. Altra possibilità per Benjamin Tahirovic che dovrebbe prendere il posto di Matic.
Roma, futuro incerto di Mourinho
Il presente è più importante che mai, anche perché la Roma può vincere l’Europa League. Il futuro di Mourinho però resta incerto. Da qualche settimana infatti si sta parlando molto di un possibile addio del tecnico portoghese a fine stagione, specialmente dopo alcune sue dichiarazioni che hanno preoccupato non poco i tifosi giallorossi.
Queste le dichiarazioni di Mourinho a inizio aprile: “Su quello che si scrive di me, l’unica cosa che posso dire è che del mio futuro, del mio stato d’animo, parlo solo a casa e a volte neanche a casa, mi chiudo in me stesso. Non parlo con amici, compagni, giornalisti. Dopo, se qualche mese fa il nostro CEO Berardi ha detto di essere sicuro che io rimanga è un’interpretazione sua. Io non parlo con nessuno. La situazione è chiara, dal punto di vista contrattuale io ho un anno ancora di contratto. Il calcio è il calcio, a volte i contratti non sono la cosa più importante“.
Mourinho, si parla di Psg e Real
In settimana invece, dopo l’accostamento al Psg, Mourinho ha ironizzato: “Se mi cercano non mi hanno trovato perché non hanno parlato con me”. Il club parigino però potrebbe essere una soluzione vera per la prossima estate, ma non mancano altre alternative: si è parlato anche di un ritorno al Real Madrid. Il futuro del tecnico portoghese resta incerto ma adesso c’è una stagione da concludere nel migliore dei modi e che potrebbe influire anche sulle scelte per la prossima stagione.